BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] del distacco da Napoli, anche il gusto del nuovo paesaggio: inviandola all'amico Niccolò del Buono, il B. la definisce come una la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in tumulto e in non buone condizioni di salute, il pamphlet L'insurrection de Milan en 1848, che il 22 sett. era già critici, in Il vero segreto di Carlo Alberto, Firenze 1953, pp. 60-92; P. Pieri-C. Pischedda, Un presunto "segreto" di Carlo Alberto, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] la sua nuova opera, Alahor di Granata, andata in scena con buon esito nel 1826, cui fece seguito la farsa Ilcastello degli invalidi e Napoli, impegnandosi a comporre la Caterina Cornaro per il S. Carlo. Proseguì poi per Parigi, ove gli venne conferita ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] un oggetto, il regalo, che fa significare un insignificante stato affettivo: "...Voi mi amate. Sarebbe buono ch'io Il 19 luglio 1524 Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di inviarlo a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] (II, XXVIII) e un ritratto edificante del sovrano che Carlo Emanuele III farà trascrivere ad uso d'emblema (I, VII / con merli e torre e fossi tanto buoni / che mona Lega si staría sicura"). Il trapasso analogico tra lo spazio e un tempo ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Carlo VIII, e la riconquista da parte degli Aragonesi, episodio ricordato come il primo impiego militare di mine.
A Siena, anche durante il solo in "buono stato" e un termine dei lavori sostanziali si può ipotizzare solo per il secondo decennio del ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] su quest'opera. Opinioni, poi, in buona parte condizionate dalle tormentate vicende editoriali del testo. Infatti, dopo la morte dell'autore, il manoscritto restò inedito per diversi anni, finché nel 1821 Carlo Angiolini, figlio di una nipote del C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] stato ottimale e in quello peggiore, la definizione della comunità civile, il riconoscimento dello status di cittadino e la distinzione tra ilbuon cittadino e l’uomo buono (o virtuoso). Ed è proprio dopo aver esposto e commentato questi concetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] cui aveva operato Licurgo per dare a Sparta buoni ordini, il politico avveduto ha nondimeno la responsabilità di pensare accade se ci si riferisce al modo con cui Guicciardini presenta Carlo VIII. Le sue decisioni si fondano, come avviene per Ludovico ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] nato il fratello Carlo Alberto.
Da Ferrara a Roma
Quando il regista parlava della sua giovinezza a Ferrara ricordava la madre, una donna buona e intelligente, diceva, e poi gli odori – di terra, di fiume, di donna – le strade, lunghe e larghe, da ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...