FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di Bruno Carlo (contìene copia di brani del carteggio intercorso tra il F. e P. Boselli tra il 1853 e il 1862, una Ordine..., II, Romae 1909, pp. 142 s.; L. Del Buono, Religiosi Scholarum piarum qui provinciae Liguri et Pedemontanae ab anno 1800 ad ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] - e il 28 dello stesso mese sconfisse presso Lugo, insieme con Agnolo della Pergola, il capitano fiorentino Carlo Malatesta.
In dove risiedevano i suoi familiari), le quali intrattenevano buoni rapporti con il duca di Milano. Le due repubbliche non ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] al 28 ott. 1568. Inizia dal 1551 ("Havendo Carlo Quinto imperatore assestata l'Alemagna"), ma esaurisce in fatti così come sono accaduti, in dieci tomi stesi in buono stile, che peraltro non esaurirono il piano dell'impresa.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] il C. presenta: Vespasiano è naturalmente buono e non può essere descritto come fa il C., anche se il fatto è vero.
Fu il una volta il Brognoli omette dati particolari e precisi). Egli, che aveva sposato Elisabetta Bargnani, lasciò due figli, Carlo e ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] il crocifisso (Proclami, 1863, p. 127).
Il 20 aprile – a riferirlo è anche il celebre diarista Carlo A pro dell’Università di Rocca Spinalveti coll’illustre principe di s. Buono (1798); L’Aquila, Biblioteca provinciale Salvatore Tommasi, Sett.Abr.B. ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] un allineamento "all'altrui parere quando era buono[...]"). Più significativa, pur senza assurgere ad 88, 1692; G. Claretta, Il Presidente G. F. Bellezia, Torino 1866, pp. 89 s.; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, Genova 1877, II ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] seguito in una serie di azioni militari condotte contro Carlo III e i suoi seguaci. Il 9 febbr. 1383 compì una scorreria fino ai d'Angiò. In tale veste il 1° luglio 1387 concluse la tregua con gli Otto del buono stato che governavano la città ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] un epigramma riferito dal contemporaneo Morigia, il quale lo descrive "buono humanista, eccellente matematico, filosofo raro, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] completa di tutte le commedie di Carlo Goldoni, in trentadue volumi riccamente illustrati evidenziò la caratteristica principale e insieme il limite dell’attività libraria di Passigli. minore di Vincenzo Gioberti, Del Buono, già edita nel 1843 a ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] negli ambienti curiali e accademici, il G. entrò a servizio di Carlo Rezzonico jr, promosso cardinale nel Vichi, Roma 1977, ad ind.; G. Adami, Del bello e del buono dell'architettura di Leonardo Massimiliano De Vegni, in Ricerche distoria dell'arte, ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...