BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] mano più felice in queste piccole vivaci prove.
Il B. ebbe buoni riconoscimenti dai suoi contemporanei; negli Annali (VI, tra l'altro, oltre che varie opere in collaborazione con il fratello Carlo e alcune decorazioni per suo conto, le statue di S ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] un'anima capace del bello di tutte le arti e del buono di tutte le virtù" (G. Pascoli, Lettere ad Adolfò De Carolis, a cura di L. Ferri, in Nuova Antologia, marzo 1961 pp. 390 s.).
Il C. si occupò di corrispondenze giornalistiche e fu anche impegnato ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] Caracciolo di Santo Buono. Apparteneva ad un ramo della famiglia Colonna che con il nonno Giuliano si era trasferito da Roma fermezza"; ma il re, non volendosi privare del suo consigliere, fece non poca resistenza, sia pregando il padre Carlo III di ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] del F.: "era di ventisette anni, grasso, traversato, buono spirito e robusto". Tuttavia, dalla sentenza contro di lui processo (Carlo Scalandroni, Niccolò Mozzetti, Girolamo Mainardi e Andrea Biliotti), che subirono pene lievi.
Il 28 nov. 1641 il F. ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] di mezzi finanziari, ed ospitati presso il seminario dei nobili della Giudecca. La B siete una perfetta conoscitrice del buono e del cattivo del nostro 358; G. Ortolani, Della vita e dell'arte di Carlo Goldoni, Venezia 1907, pp. 72-100; L. Pagano ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] gli Ereini di Palermo, dove fu pure chiamato tra gli accademici del Buon Gusto.
Ma tutt'altro che "buon gusto" settecentesco era il suo, ora che il successo aveva finito per guastargli ogni restante prudenza letteraria: verseggiatore sovrabbondante ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] Mompuccio, sbanditi da Carlo di Valois, e dimoranti allora in Venezia - come mandanti dell'assassinio di Buono di Baldo, e che di lui si era servito in processi e liti contro il suo consanguineo.
In seguito a questi avvenimenti i fratelli del B. ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] il suo linguaggio, che interpreta le esigenze devozionali controriformistiche di una classe di nobili di provincia e di zelanti ecclesiastici, parte da Silvestro Buono del '600 in Puglia. Considerazioni su Carlo Rosa, in Cultura e società a Bitonto ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] , le cui decorazioni sono ancora in buono stato e per un palazzo Gottardi in San Salvatore a Corte Regia, oggi non ancora identificato.
Della sua attività di pittore non si conoscono tele; quella di cui dava notizia il Dalla Rosa nella chiesa di S ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] medesima cappella (sulla quale la famiglia Dal Buono aveva il giuspatronato), e considerato da C. C. Malvasia Reni e, fra le opere grafiche di carattere religioso, un S. Carlo Borromeo. Più famosa è l'incisione raffigurante La Pietà (Bologna, Pinac. ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...