CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] movimento dalla filosofia crociana, a suo parere puerile e confusionaria quanto basta a rovinare quanto c'è di buono nel futurismo. Ma il suo antidealismo si esprime in modo ancora più violento negli articoli interventisti che redasse dal sett. 1914 ...
Leggi Tutto
LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] tra i manoscritti della biblioteca privata dell'erudito Carlo Fabrizi, che il biografo ebbe modo di consultare. La nascita un'idea di bellezza in cui buono e naturale coincidono; sicché, finendo per identificare il suo aspetto con quello della natura ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Sonata op. 24, rimasta manoscritta). Il 23 aprile 1876 esordì al S. Carlo con Maria Stuart, dramma lirico in (1915, rimasto manoscritto). Coniugato con Rosa Buono, non si conosce la data del matrimonio.
Morì a Napoli il 16 gennaio 1928.
Fonti e Bibl: ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro, Avogari, Avogario, Arvogari, Advogaro), Pietro Buono
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita: è probabile che nascesse nel secondo quarto del sec. XV a Ferrara ove morì, [...] a stampa, ad eccezione di quelli relativi agli anni tra il 1477 e il 1487ed al 1489 e 1490. Ignoriamo se tali prognostici siano questa qualità, avrebbe scritto una previsione sull'arrivo di Carlo VIII a Roma, e steso, insieme all'astrologo ebreo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] di S. Giovanni, convertito in maggiorasco in amministrazione perpetua. Inoltre Pio VI concesse a Carlo III un fondo per la difesa della religione, diminuì il numero dei giorni festivi in vari vescovati delle province di Tarragona e Compostella (1780 ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] di s. Carlo Borromeo, Ferrara 1884; S. Biagio vescovo e martire, Bologna 1884; S. Pietro Claver, Genova 1888; Il sermone di N alla pietà dei fedeli, Modena 1901; La buona madre. Discorsi, ibid. 1901; Il contravveleno religioso, ibid. 1902; Diomira, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Luigi Fiorani
Nacque a Roma l'8 maggio 1685 da Gaetano Francesco, principe di Caserta e duca di Sermoneta, e da Costanza Barberini. Rimasto orfano di madre nel 1687, seguì nel [...] sostituendo un rapporto di buon vicinato con il governo spagnolo di Carlo III, al quale tra l'altro verrà ceduto il principato di Caserta, sul cui territorio il re di Napoli edificherà la splendida reggia.
Il C. morì a Cisterna il 21 dicembre del ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Enrico
**
Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] avert e Patria ottennero buon successo di pubblico e di critica.
Divenuto direttore di copisteria della Casa Ricordi, il B. aveva, nel Parà (Brasile) l'Istituto musicale Carlo Gomez per qualche tempo.
Morì a Milano il 17 luglio igoo, lasciando, oltre ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] arrivi ad essere un bravo Aritmetico e un buon Matematico, sarà nel nostro secolo uno degl'huomini pro nostris ideata dal padre Carlo G. Pirroni, perfezionata dal sinodale del clero secolare e regolare. Il granduca Cosimo III gli affidò incarichi di ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
**
Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] , non lontano da S. Fiora. Notato da un frate del luogo, Buono, che, divenuto priore, lo volle con sé, si trasferì a Rosia, , il 1300, sebbene rieletto, A. preferì ritornare nell'eremo, malgrado le insistenze dei confratelli presenti e del re Carlo II ...
Leggi Tutto
buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...