PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] cugino Carlo, il quale lo fece pubblicare a firma A.P. e con il titolo J. Joyce sul settimanale milanese Il Quarto 36; 1992, 41, pp. 23-42, e 43, pp. 20-35. Buone rassegne critiche ‘ragionate’ sono Il punto su M., a cura di C. Benussi, Bari 1987, e P. ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] e del pastore Manders, ilbuono, della cui interpretazione Giovanni Il maestro Zaccaria (1888, ibid. 1889), L’Onorevole Campodarsego (1889, ibid. 1893, più volte rist., Venezia 1976), I pelegrini de Marostega (1893, più volte rist. ibid. 1977), Carlo ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il 20 sett. 1855. affermava che "ilbuono, in ogni cosa, sia da cercare prima che il bello, ché il bello non è altro che il 1923;A. Scalisi, A. B. C. (conferenza), Trapani 1926;E. Di Carlo, NiccolòTommaseo e A. B. C., Roma 1932;B. Corso, A. B. ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippo ilBuono duca di Borgogna e cultura in Venezia, I, Venezia 1907, pp. 328 s.;R. Sabbadini, Il metodo degli umanisti, Firenze 1922, p. 30; V.Rossi, Maestri e scuole ...
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Letterato veneziano (Venezia 1713 - Padova 1786). Tra i principali esponenti dell'Accademia dei Granelleschi, raggiunse grande notorietà nel campo degli studi danteschi con l'opera Giudizio degli antichi [...] buon senso, sanità morale, amore della tradizione, non chiuso, però, come nel fratello Carlo, all'accoglimento di quel che di buono e ristampati l'anno dopo con l'aggiunta di un poemetto, Il trionfo dell'Umiltà), in cui, sia che satireggi i corrotti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] "del Littorio", lungo m. 4070 e largo 20, che corre per buon tratto affiancato al precedente). La separa dal mare aperto la stretta e Sant'Angelo per la riforma del teatro comico. Fra il 1748 e il 1762 Carlo Goldoni, prima a Sant'Angelo, poi a S. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] struttura industriale fa supporre che il mercato abbia eliminato nel Sud una buona aliquota delle unità locali di , E. Battisti, F. Borsi, S. Bracco, Canella, P. Ceccarelli, C. Dardi, De Carlo, V. De Feo, C. de' Seta, M. Fabbri, V. Gregotti, G. K. ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] . Il poeta in dialetto non potrà rivolgersi quindi che ai (tradizionalmente pochi) lettori di poesia, per buona parte dialettalità, nel Lazio, dopo le esperienze di Trilussa (pseud. di Carlo Alberto Salustri, 1871-1950), A. Jandolo (1873-1952), G ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] d'amor, Fragoa d'amor per il fidanzamento di Giovanni III con la sorella di Carlo V, Exhortaåão da guerra per la del 1586, come s'è detto, è tutta mutilata dalla censura. Sono buone le edizioni di Amburgo, 1834 e di Lisbona 1843 e 1852. Alcuni Autos ...
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VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] il greco e si erudì nel provenzale. Al tempo dell'assedio lasciò Firenze e sì recò a Bologna, dove assistette all'incoronazione di Carlo fondo alla sua sostanza, e quando il duca Cosimo lo richiamò in Firenze con buona provvisione, non esitò a farsi, ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...