CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] stor. sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli, F. C., Primo 1980, pp. 139-95, 383 s. U. Alfassio Grimaldi, Il re "buono", Milano 1980, ad Ind. F. Fonzi, Crisi della Sinistra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in tumulto e in non buone condizioni di salute, il pamphlet L'insurrection de Milan en 1848, che il 22 sett. era già critici, in Il vero segreto di Carlo Alberto, Firenze 1953, pp. 60-92; P. Pieri-C. Pischedda, Un presunto "segreto" di Carlo Alberto, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ma si rivolse al re d'Ungheria e allo stesso Carlo d'Angiò Durazzo, chiedendo il loro aiuto contro la regina scismatica.
C. VII, C. VII, cui resero omaggio, si affrettò, da buon conoscitore di uomini, ad accoglierli nel suo Collegio cardinalizio (15 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] essere seguita da un altro testo destinato alla stessa sede, Del buono, uscito invece in forma autonoma a Bruxelles nel 1843; e le . Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ebbe assegnato il compito di studiare i Comuni del Lazio meridionale e non, "come ilbuon senso avrebbe Carlo Martello e di Carlomagno, era molto più ampia: era il modo stesso di concepire il rapporto fra l'alto Medioevo "romano-germanico" e il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di cinque anni di esperienza come funzionario di PS. Per buona parte la sua biografia non è distinguibile da quella di divisivo nella città di Milano.
Il 14 maggio 2004 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi decorò Calabresi con la ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Auriol. La sua fama arrivò al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una bolla in per l'arcivescovo di Rouen e per quello di Sens di controllarne ilbuon uso. Dopo una predica pronunciata da Pierre Roger a Parigi davanti ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per entrare nel seminario minore di Feltre.
Da Carliil chierico Luciani acquisì l'abitudine di interrogare i che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, cioè senza sacrificare la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] vera e propria crisi politico-ideale del defelicianesimo: nella primavera del 1919, il D. aveva ricomposto l'antica polemica con i carnazziani, riappacificandosi con Carlo e Gabriello Carnazza: si trattava in effetti di un atto politico che sanciva ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] questo punto la deputazione si spaccò e il tentativo fallì per la dichiarata opposizione di Carlo V: dalla testimonianza del Rosso ( dello scontro fra Margherita di Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...