CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] 1817 ebbe il primo premio di scultura nel concorso sul soggetto di Ercole che recupera Dejanira dal Centauro Nesso…"pel buono stile, dallo stesso Benedetto). Questo lavoro continuò sotto il regno di Carlo Alberto che nel 1832 mandò Benedetto a Parigi ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] premio per la scultura in legno. Come i fratelli Gino e Carlo, alla a frequenza di questo istituto giustappose l'attività nel laboratorio .; nei primi anni del Novecento eseguì direttamente per il Del Buono la fattoria di S. Martino (nella pianura, ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate dono al nuovo sovrano una Vita di Carlo Magno scritta da Donato Acciaiuoli e per stimare le miniature eseguite da Mariano del Buono (Levi D'Ancona, 1962, p. 111 ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] determinata dall'avvento di Carlo di Valois e dalla destituzione del Collegio, con il bando e la successiva fuga il G. e Mompuccio furono raggiunti dalla notizia che erano stati accusati in patria di essere stati i mandanti dell'omicidio di Buono ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] del seggio elettorale, il nunzio contribuì con informazioni e consigli al legato Carlo Madruzzo, inviato nell' , Barb. lat. 6916, 6921 (non tutti i codici sono in buono stato di conservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] dal C. in concomitanza colla stampa della Bolla d'oro di Carlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d'Asburgo che di buono ci ha potuto lasciare perfettionandolo". Estrinseca e di maniera l'esaltazione, che il C. trova il modo d' ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] Goethe. A proposito di due quadri del Signor Carlo Vogel di Vogelstein, pubblicato il 20 luglio 1856 ne LoSpettatore (pp. 349- nella pref. (p. IX): "Il suo metodo critico consiste nel buon senso e nel buon gusto avvalorati dalla sicura notizia dei ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] della città; infine nel novembre 1567, "vedendo che non faceva più buono là per loro" (c. 51), si misero in viaggio al seguito nel settembre 1585. A Ginevra il B. ebbe le più affettuose accoglienze da Carlo Diodati, Orazio Micheli, Manfredo Balbani ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] alla Gazzetta di Firenze, diretta da Carlo Pancrazi, con rassegne musicali e drammatiche stazioni di posta: il Procacci, il Giacosa. C’era anche d’Annunzio. Il poeta, che all’ maschera di Stenterello (Luigi Del Buono 1751-1832): studio aneddotico su ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] servigier del re Francesco", a invitare il fratello che avrebbe desiderato lasciare "in credito e buono avviamento".
Dal matrimonio del D. de Madrid, dal 1529 c.; apparati per l'ingresso di Carlo V a Parigi, 1539; Château de Cognac, 1530 c.; Château ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...