GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] affabile, pio e buono con tutti, amatissimo dai suoi uomini, molto impegnato a favore della Chiesa e dei suoi ministri. Precedentemente però il cronista non aveva tralasciato di sottolineare che il duca proprio per il suo carattere fosse disprezzato ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] precise.
Una Pietà e santi francescani, di buono stile e pertinente all'età adulta, è citata E. si trasferì a Roma, dipingendo entro il 1672 l'aula magna del convento di S (oggi nei locali del Museo di S. Carlo da Sezze presso la chiesa), un tempo ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] le cariche di questore e segretario di Stato durante il governatorato di Eugenio di Savoia. Un terzo fratello, Carlo Francesco, fece carriera nella magistratura milanese.
Il F. fu battezzato il 21 maggio 1663 nella chiesa milanese di S. Alessandro ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] 321). I sottintesi presenti nei discorsi di Carlo V non potevano non preoccupare il Corsi. Come quando, ad esempio, l' non ho altro dire senone che indicherò ogni governo essere buono, quale non solamente sarà adprovato dallo universale, ma ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] paia tu sia fanciullo ma huomo et che tu intenda seguitare, come buono figliuolo, ogni nostra deliberatione, che non fieno mai se non tuo bene e della fiorentina Maddalena di Carlo Strozzi.
Come accomandato del Comune di Firenze il G. fornì nel 1406 ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] isola), passarono dalla parte del vincitore. Carlo, abile nell'assicurarsi prebende e favori, ottenne l'ammissione dei tre figli maggiori in buoni collegi francesi. Contrariamente alle consuetudini, il secondogenito Napoleone fu avviato alla carriera ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] haver fatto piegar alla sua devotione buona parte degli animi di questo popolo..." (Arch. Segr. Vat., Genova, vol. 3, f. 401r).
Abbandonata Genova, il B. si diresse a Saluzzo dove si abboccò con lo zio Carlo Birago, che credeva nella possibilità di ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] del '600) e le Ragioni per l'illustre Principe di Santo Buono contro il Regio Fisco, colle quali s'esclude la pretesa devoluzione della Terra d lunghi e laboriosi negoziati successivi alla ratifica del concordato fra Carlo d'Asburgo e la S. Sede, l'A. ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] proponeva l'erezione di un "Monte sopra le publiche entrate con fondo buono e sicuro di valsente di 150.000 (1 200.000 scudi Barbigia l'11 ott. 1593, con una dote di 5.800 fiorini, il D. aveva ricevuto anche una casa posta nella piazza S.Croce; dopo ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] come il fratello Carlo che prenderà gli ordini facendosi cappuccino, il C. - che nei primi libretti è designato con il titolo la possibile commozione in buono stile (Natali, II, p. 162).
Accanto al genere serio, predominante, il C. non disdegnò ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...