BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] 28 marzo 1891 e ivi morto il 1° apr. 1963), degli insegnamenti di Carlo Vegezzi Bossi (uno dei più celebri organari di Gui; una chiesa di Sydney (Australia); cappella delle suore del Buon Pastore a Roma, collaudato e inaugurato da M. Perosi; 1931, ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] medio formato perché destinate al collezionismo privato, in buono stato di conservazione e spesso firmate, si allineavano Carlo Maciacchini aveva innalzato per lui (AFT, Gian Giacomo Poldi Pezzoli, b. Eredità, cc. non numerate). Il 26 aprile 1881 il ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] i cittadini fiorentini e da lui discendeva il ramo di Carlo di Giovanni di Carlo, registrato nel 1597 come abitante nel Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per Firenze" e più utile nella nunziatura ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] lombarda: il madrigale Aquila altera / Uccel di Dio / Creatura gentil fu forse scritto in occasione della discesa di Carlo IV di almeno cinquant'anni, che "benché sia antico" è ancora "molto buono" (cfr. Debenedetti; Nádas).
J., che con la sua opera ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] trovavano a Milazzo, costoro l'accettarono di buon grado. Sebbene il trattato fosse stato firmato e giurato, il matrimonio non si celebrò mai, perché Caterina di Courtenay sposò Carlo di Valois e il Parlamento siciliano - contro la volontà di Giacomo ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] 1985, pp. 106 s.; A. Tartuferi, Per il pittore fiorentino Corso di Buono, in Arte cristiana, LXXIII (1985), 710, pp. , Ricordi di Carlo De Carlo e della sua collezione, in Un tesoro rivelato. Capolavori dalla Collezione Carlo De Carlo (catal.), a ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] separazione tra fine e mezzo" (con i suoi corollari: "ogni mezzo è buono" o "non si ha libertà di scegliere i mezzi") è un artificio stesso Carlo Rosselli, al quale il C. si avvicina nell'esperienza di Giustizia e Libertà, a intendere il significato ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] ne facesse parte.
Il cugino del D., Niccolò di Giovanni, ebbe una parte importante nell'indurre l'imperatore Carlo IV a liberare lo descrivono, con riluttante ammirazione, "buono artista e maestro d'inganni".
Il D. sostenne allora una parte importante ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] buonoil piano e accreditò il F. come suo rappresentante presso il residente di Toscana in Francia, G.M. Petrucci; insieme il Nassau e il mandato a Firenze; contemporaneamente rivelò il progetto a Filippo II. Carlo IX dovette fare marcia indietro e ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] invece, la partecipazione di Spoleto alla crociata condotta da Carlo d'Angiò contro Manfredi rese necessarie una serie di di quaranta sapienti deputati a provvedere sul buono stato del Comune e il G., interrogato nel corso dell'indagine seguita ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...