CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] con i re di Francia e d'Inghilterra. Giovanni ilBuono propendeva per la pace, ed Edoardo III accettò di il C. e il cardinale di Périgord (30 ag. 1358). Essi dovevano tentare di riconciliare il reggente di Francia, il futuro Carlo V, con Carloil ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] stesso viceré a tenere l'orazione di apertura, il Discorso sull'utilitàdelle scienze e delle buone arti (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII, B. 73, ff. 93-96).
Intanto a Napoli gli eventi precipitavano: la morte di Carlo II, con la conseguente crisi per la ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il 20 sett. 1855. affermava che "ilbuono, in ogni cosa, sia da cercare prima che il bello, ché il bello non è altro che il 1923;A. Scalisi, A. B. C. (conferenza), Trapani 1926;E. Di Carlo, NiccolòTommaseo e A. B. C., Roma 1932;B. Corso, A. B. ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] conquistarlo alla sua metafisica del vero in armonia con il bello ed ilbuono (Il pensiero di A. Conti, in Archivio di Juvalta. Tutti erano variamente legati alla scuola neocriticista di Carlo Cantoni a Pavia, cui lo stesso F. viene assimilato ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni ilBuono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] 24 maggio 1582 la tomba di G. venne distrutta, e le reliquie furono trasportate da Carlo Borromeo nel duomo. Il fatto che si ignorino le reali circostanze del ritrovamento delle reliquie crea difficoltà dal momento che la tomba di G. potrebbe essere ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] Pilade Del Buono, nell’autunno del 1901 entrò al Conservatorio di Milano, dove conseguì il diploma di pianoforte ; l’opera andò in scena per la prima volta al teatro di San Carloil 22 marzo 1934 e fu poi riproposta anche alla Scala (25 aprile 1940), ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippo ilBuono duca di Borgogna e cultura in Venezia, I, Venezia 1907, pp. 328 s.;R. Sabbadini, Il metodo degli umanisti, Firenze 1922, p. 30; V.Rossi, Maestri e scuole ...
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ANTONIO (Antonino), santo
Nicola Raponi
Arcivescovo di Milano (sec. VII), le uniche notizie concordi che lo riguardino sono quelle fornite dagli antichi cataloghi dei vescovi di Milano, che gli attribuiscono [...] difficile precisare.
Il suo pontificato va posto tra la morte di Giovanni ilBuono, avvenuta almeno dopo il 649 poiché nuova ricognizione fu fatta nel 1582 da s. Carlo Borromeo, presente anche il card. Paleotti, arcivescovo di Bologna.
Chiamato santo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dello stesso anno vi passò anche il figlio, il futuro Carlo XI il Ciotto, che nell'anno successivo doveva sé stesso. Egli vagheggiava un'epoca in cui Roma, secondo lui, aveva fatto buonoil mondo, perché aveva i "due soli... che l'una e l'altra strada ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] questi pati potrà trattare e concludere ..., doverà affaticarsi per fare qualche buon frutto, ma altrimenti la cosa sarà difficile.
Carlo Cicala, dunque, - mentre il conflitto, ristagna in guerra di posizione tra forze equivalenti, incapaci entrambe ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...