Amando, Aregario, Sigualdo
A. Lauria
Miniaturisti carolingi della scuola di Tours, menzionati nei versi esplicativi collocati a fronte della miniatura finale (c. 423r) della c.d. Prima Bibbia di Carlo [...] raffigurati alla destra dell'imperatore nell'atto di consegnare, con le mani velate in segno di devozione, il volume a CarloilCalvo. Ma alla prestigiosa carica di alti dignitari del convento pare più adeguato l'inquadramento in primo piano ...
Leggi Tutto
ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] i Carolingi di Germania e ne rimase sostenitore anche dopo che Giovanni VIII si fu dichiarato per CarloilCalvo; lo dimostra il fatto che accolse (876) alcuni funzionari papali filogermanici fuggiti da Roma in conseguenza della decisione del papa ...
Leggi Tutto
ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] per gli abusi da lui commessi ai danni dell'abbazia di Nonantola. In precedenza (17 aprile) ne aveva informato l'imperatore CarloilCalvo. Come e quando abbia reagito A. è impossibile determinare; si può solo dire che, forse in seguito alla morte di ...
Leggi Tutto
ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] impadronito dei grandi feudatari e dei maggiori presuli del "Regnum" italico, i quali, dopo la morte di CarloilCalvo e la definitiva rovina dell'impero carolingio, sopportavano con sempre maggiore insofferenza la posizione subordinata loro imposta ...
Leggi Tutto
BODONE
Giuseppe Sergi
Vescovo di Acqui nel sec. IX. Nel febbraio dell'876 partecipò all'assemblea dei grandi che elesse re CarloilCalvo a Pavia, come appare dalla sua sottoscrizione al documento, [...] , in un momento particolarmente difficile per la minaccia saracena e per i contrasti interni in Roma, mentre attendeva che CarloilCalvo scendesse in Italia in suo soccorso. È presumibile che B. abbia partecipato anche all'assemblea di vescovi che ...
Leggi Tutto
ALBERICO
Cinzio Violante
Conte di Milano, nel marzo 864 risulta presiedere, a Milano, un placito nel quale viene discussa una controversia fra il monastero di S. Ambrogio e i fratelli Baronio, Amelberto [...] Bosone, messi imperiali.
A. fu probabilmente presente in Pavia all'elezione e all'incoronazione a re d'Italia di CarloilCalvo: fra i diciotto vescovi e dieci conti presenti, capeggiati dall'arcivescovo Ansperto, è nominato infatti un conte Alberico ...
Leggi Tutto
Adalpert e Aripo di St. Emmeram
P. F. Pistilli
Monaci miniatori del monastero di St. Emmeram a Ratisbona, attivi nell'ultimo quarto del sec. 10°, in piena età ottoniana. A entrambi, come ricorda una [...] hunc librum Aripo et Adalpertus renovaverunt"), fu commissionato dall'abate Ramwold (975-1001) il restauro delle miniature del celebre Codex Aureus di CarloilCalvo, che era stato decorato intorno all'870 dai due monaci e fratelli Berengario e ...
Leggi Tutto
CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] della bastonatura subita da Carlo Giulio, uno dei tre L. De Mauri, Torino 1901 e ancora in E. I. Calvo, Tutte le poesie piemont., con intr. di N. Costa, Torino 1924, pp. 97-156; N. Costa, E. C., il poeta e i suoi tempi, Torino 1928; A. Brofferio, Vita ...
Leggi Tutto
CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, ad Ind. La maggior parte delle ediz. G. Mercati, Su Francesco Calvo da Menaggio primo stampatore e Marco Fabio Calvo da Ravenna primo traduttore del ...
Leggi Tutto
Fondatore (m. Brissarthe 866) della dinastia robertiana di Francia e antenato dei Capetingi; fu rettore dell'abbazia di Marmoutier (852). Dopo l'856 si segnalò come uno dei feudatarî indisciplinati nei [...] confronti di Carlo II ilCalvo, ma riconciliandosi poi con lui, ottenne la regione tra Loira e Senna e il titolo marchionale (861), con il compito di combattere contro Bretoni e Normanni. Contro questi ultimi lottò energicamente e con successo fino a ...
Leggi Tutto
ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...