Ecclesiastico (830-882). Vescovo di Laon nell'858, era nipote dell'omonimo arcivescovo di Reims. Sostenitore, contro lo zio e CarloilCalvo, dell'autonomia dei vescovi, fu deposto (871), bandito e accecato; [...] solo più tardi (878) fu reintegrato nella sua diocesi. I suoi scritti polemici hanno importanza per la storia del diritto ecclesiastico nell'età carolingia ...
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Ecclesiastico (sec. 9º-10º), nipote di Guntardo arcivescovo di Colonia, studiò in questa città, poi alla corte di CarloilCalvo e di Luigi II re di Francia. Fu vescovo di Utrecht fra il 901 circa e il [...] 918, anno della morte. È autore di omelie e di componimenti poetici di argomento sacro e profano ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo Ansegiso (871-883) avrebbe ottenuto da Giovanni VIII, attraverso i buoni uffici di CarloilCalvo (875-877), la testa di G. (da intendersi probabilmente come un frammento di ossa del cranio, forse prelevato dall ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] costantinopolitana delle Blacherne e agli altri monumenti che ne derivarono tra 6° e 8° secolo. Nel sec. 9° anche CarloilCalvo (875-877) adottò lo schema a pianta centrale per la cappella del palazzo di Compiègne, dedicata alla Vergine.Un modello ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] d'avorio del primo terzo del sec. 9° e nelle scuole di miniatura di Tours, di Lotario I e di CarloilCalvo, essa assunse una struttura pressoché definitiva. Questa versione occidentale della Maiestas Domini presenta C. assiso in trono che, racchiuso ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ), avrebbe segnato per secoli (forse già a partire dall’876 con il pactum perduto di CarloilCalvo, ma certamente dal 962 con il privilegio di Ottone I che menziona il confinium28) la frontiera estrema delle aspirazioni del papato temporale e di ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] riecheggia quella del re biblico (c. 4r). Questo e altri ritratti imperiali nei s. carolingi, per es. nel s. di CarloilCalvo, dell'848-869 (Parigi, BN, lat. 1152, c. 3v), servivano come richiamo e, in prospettiva, come memoria del potere imperiale ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] gli esemplari conservati di epoca carolingia, fase cui è possibile assegnare solamente l'orlo in oro della patena c.d. di CarloilCalvo (Parigi, Louvre; un tempo a Saint-Denis, Trésor). Tra i secc. 10° e 12° la forma circolare della patena continuò ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] coperta dell'880 ca. dell'Evangeliario di Lindau, New York, Pierp. Morgan Lib., M.1; Sacramentario dell'incoronazione di CarloilCalvo, dell'870, Parigi, BN, lat. 1141, c. 6v; placchetta di avorio dell'870 ca. inserita nella coperta, dell'inizio ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] " - della dignità imperiale e all'aspersione del candidato con l'olio santo. È ben noto del resto che proprio CarloilCalvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore la messa a punto di cerimoniali di incoronazione via via più raffinati (cfr ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...