GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] a Carlo Rotario, vescovo di Mondovì, parla della genesi dell'opera. Il Corsi racconta di essere andato a trovare il G. , pp. 16, 20, 95-145; Id., Tipografi romani del Cinquecento: G., Ginnasio Mediceo, Calvo, Dorico, Cartolari, Firenze 1983, pp. 9-55. ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] nel diario di G. B. De Gubernatis, segretario particolare di Carlo Alberto, in Il Risorgimento italiano, XVII (1924), pp. 373-98; i diari (Paesaggio d'invenzione con tomba dedicata al poeta Edoardo Calvo, 1804, inv. 265; Facciata di piccola chiesa ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] anno dopo si trovava in Spagna e venne presentato a Carlo V come un possibile finanziatore delle casse imperiali.
In questo cittadini incaricati di eleggere il suo successore; l'anno seguente, essendone scusato Pietro Battista Calvo, fu creato supremo ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] capolavoro il S. Marco (già in S. Benedetto, ora in Pinacoteca): dipinto non molto dopo il 1630, quel "vecchione calvo e S. Benedetto) e Giaele e Sisara (giàMilano, Finarte); duomo, S. Carlo Borromeo, S. Teresa, S. Giuseppe (giàin S. Nicolò); chiesa ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...]
Nel 1530, con i suoi figli e il fratello Paolo, il G. fu insignito da Carlo V del titolo di conte palatino; fu inoltre i fratelli Francesco e Marco Fabio Calvo, Gaudenzio Merula; fra gli uomini politici, l'imperatore Carlo V, papa Paolo III, Cosimo ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] si schiera dalla parte degli ultimi Svevi contro Carlo d’Angiò e contro il papato, va collocata nel contesto della ricezione della Doria, Percivalle Doria, Lucchetto Gattilusio e Bonifacio Calvo. Panzano, «singolare tipo di trovatore, commerciante e ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] ibid. 1935; Storia e teatro (La figura di Carlo de Castilla. Il Savonarola e la confessione di Lorenzo). Due saggi polemici U. D'Andrea, I. Montanelli, M. Stefanile, A. Giovannini, C. Calvo, P. Capello, F. Mujesan, M. Missiroli, R. Gervaso, V. Lisiani ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] Ludovico Arrighi, detto il Vicentino. Solo il D., Antonio Blado e Francesco Giulio (Minizio) Calvo ripresero l'esercizio Della Casa, Alfonso Ferri, Diego Mantino, Pietro Bembo, Carlo Gualteruzzi, Eurialo d'Ascoli, Luca Gaurico, Dionigi Atanagi. Ma ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] la discesa in Italia, domandò apertamente l'aiuto dei Fiorentini, il B. e il Soderini dovettero tornare, non avendo istruzioni adeguate a tale contingenza.
Dopo la discesa di Carlo in Italia il B. fu di nuovo nominato oratore in Firenze (ottobre 1494 ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] opere: il gruppo in gesso Deposizione e il marmo Testa di donna. Negli anni Venti si confermò la sua posizione: Carlo Carrà Grassi, Milano 1973, pp. 21 s., tavv. 103, 304-306; Súbulo Calvo, Il lombardo scultore V. M., in Arterama, V (1973), 1, p. 15; ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...