LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] di creare imperatore Bosone di Provenza. L'anno successivo, morto Ludovico il Balbo e con Carlomanno che stava per morire, il pontefice si rivolse al di lui fratello CarloilGrosso, per ottenerne l'aiuto.
L. morì in quel periodo, forse nell ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] II la conferma dei privilegi già da tempo acquisiti e, in particolare, di quella decima che il vescovo Gualcherio suo predecessore aveva ottenuto dall'imperatore CarloilGrosso sopra alcune terre dell'abbazia di Bobbio. A distanza di quindici anni ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] .
Questa è l'ultima notizia che noi abbiamo di B., la cui morte dovette cadere tra il 14 marzo 878 e il 1° ag. 883: in questo giorno CarloilGrosso rilasciava al vescovo Landone di Cremona un diploma confermante i privilegi di cui godeva la sua ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] (10 apr. 879). Ma le sue fortune ebbero inizio allorché, morto CarloilGrosso (13 genn. 888) e scatenatesi le ambizioni dei grandi franchi ed italiani per il conseguimento delle rispettive corone regie, ragioni di parentela lo portarono a legarsi ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] dagli Aretini grazie alla riconferma dei privilegi sottoscritta nell'879 da CarloilGrosso.
Nell'anno seguente (882), un documento emesso dalla Cancelleria del Grosso rivela per la Chiesa aretina una situazione di crisi insospettabile a confronto ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] originali di Ottone III, Enrico II e Corrado II - che, a dire la verità, avevano confermato un falso attribuito a CarloilGrosso - riottenne i suoi diritti sulle suddette curtes.
Ben più scottante fu la sconfitta subita nel 1053, anno in cui, in ...
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ALACHI (Alahis, Alexus)
Hanno Helbling
Longobardo, duca di Trento, intorno al 678, dopo avere attaccato e sconfitto il conte dei Bavari, signore di Bolzano e dei castelli circostanti, insorse contro [...] , che erano allora particolarmente battute in breccia. In un diploma del 30 luglio 883, l'imperatore CarloilGrosso confermerà al vescovo di Bergamo il possesso di una chiesa che, donata a un suo predecessore da re Grimoaldo subito dopo essere stata ...
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omicida [plur. omicide]
Giorgio Varanini
Si registra, nel senso proprio di " uccisore del proprio simile ", in If XI 37 omicide, che qui, come pirate di XXVIII 84, compare fuori di rima, mentre eresiarche [...] si tratta, ma di un fiume di fuoco. In proposito il Gmelin osserva che solo nella visione di CarloilGrosso (sec. X) la pena è applicata ai tiranni. In D. trasparente è il collegamento del sangue del Flegetonte col sangue versato dai tiranni, dagli ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] 877 (novembre), insieme con altri vescovi egli partecipava al concilio ravennate, riunito dal papa per confermare la dignità imperiale a CarloilGrosso. Nell'881, lo stesso papa Giovanni VIII interveniva a suo favore in un altro litigio sorto con ...
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predoni
Giorgio Varanini
D. pone i p. e i guastatori, violenti contro gli averi del prossimo, nel primo girone del settimo cerchio, insieme con gli omicidi e i tiranni. L'analogia della colpa è affermata [...] il Gmelin osserva che solo nella visione di CarloilGrosso (sec. X) la pena è applicata ai tiranni. In D. è evidente il , che col bollor diserra (vv. 135-136).
Contemporaneo di D. è il primo dei due, e tristemente noto per le sue rapine e le sue ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...