Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] industrie litiche e dati paleoambientali. Ilgrosso impatto sulla cronologia levantina dell' stato nel Vicino Oriente, Roma 1996, pp. 55-60.
Yarim tepe
di Carlo Persiani
Gruppo di sei tell situato a ovest di Mossul (Iraq settentrionale), investigato ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] presso la corte di Carloil Bello e di Filippo V, e Conrad Kyeser di Eichstätt (1366 - m. dopo il 1405), un colto soldato l'osso glanduloso sotto la giuntura del dito grosso del piede perché se il nervo dove tale osso glanduloso è congiunto fussi ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] parte all’impegno del direttore della rivista, don Carlo Canziani, il quale avverte «l’urgenza di elaborare strumenti più ma è molto lontana dalla perfezione che le attribuisce ilgrosso pubblico. Eppure si sarebbe potuta avvicinare alla perfezione, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cui promulgava lo Statuto nel quale il cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i diritti mondo evangelico, pur mettendone in evidenza i limiti: «Ilgrosso rischio che correva l’Italia evangelica, dopo la fine ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] del padre vestì l'abito cappuccino nel convento di Palanzana (Viterbo) il 7 nov. 1709, compiendo la formazione filosofica e teologica parte .
Non essendo pervenuto alcun suo manoscritto o stampato (ilgrosso volume di Parigi, Bibl. naz., H. 788, ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] Trovare questi novecento patrizi idonei non sarà stato un grosso problema all'inizio del secolo, ma lo sarà portatore dello stesso cognome. A partire dal marzo 1730 il futuro doge Carlo Ruzzini e suo nipote Zuanne Antonio IX vi vennero eletti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Karoli agli Annales Regni Francorum, ispirati dal maggiore dei figli di Carlo, Ludovico il Pio, con le loro tre parti (la prima dall’830 per la presenza araba nel Mezzogiorno continentale.
Situazione grosso modo analoga si ha per la presenza bizantina ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] sistemi d'arma strategici, la Russia dovrà effettuare un grosso sforzo nel settore dei sistemi di allarme, di allertamento di fusione, da circa 13 a circa 55 g. Poiché per il materiale che partecipa a reazioni di fusione non esistono problemi di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Francia, o della sua ultimogenita con il delfino. Stando così le cose, soltanto qualche grosso fatto nuovo sul piano internazionale avrebbe 'ultimo momento da un drappello di Francesi al comando di Carlo Gonzaga duca di Nevers. Sembrava a C. E. che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] brevi composizioni a struttura dialogica, tra le quali spiccano il Dialogo tra Carlo e Nadia, in cui gli spunti di carattere con l’impietoso ritratto di un «grosso signore», prototipo dell’uomo della «rettorica», dietro il quale si cela la figura del ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...