Dinastia reale franca (752-987) che successe ai Merovingi e per prima salì sul trono del Sacro romano impero (800-924), realizzando una larga unione di domini, popoli e culture, e restituendo all'Europa [...] regni d'Italia, Francia e Germania, e la corona imperiale spettò inizialmente (840-55) a Lotario, figlio di Ludovico. Con CarloilGrosso i domini dei C. furono nuovamente unificati per pochi anni. In Francia l'ultimo re carolingio fu Luigi V (967-87 ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. metà sec. 9º - m. Ratisbona 899) di Carlomanno re dei Franchi Orientali, divenne duca di Carinzia (880) e nell'887 fu dai grandi eletto re di Germania, dopo la deposizione di Carlo [...] ilGrosso suo zio, da lui provocata. Vinse i Normanni a Lovanio (891), respingendoli dalla Germania, ma non poté frenare le scorrerie degli Ungari, già suoi alleati (892) contro la Moravia. La sua autorità si estese, oltre ai possessi ereditarî, alla ...
Leggi Tutto
Duca e marchese del Friuli (m. Verona 924); nipote per parte di madre di Ludovico il Pio, dopo la detronizzazione di CarloilGrosso ottenne la corona del regno d'Italia (888). Ma, sconfitto alla Trebbia [...] Guido di Spoleto, poté conservare solo la marca del Friuli, mentre il suo avversario veniva proclamato re e poi imperatore (891). Per la figlio di Guido (898), riottenne per breve tempo il regno che difese contro Ludovico, re della Bassa Borgogna ...
Leggi Tutto
Figlio (m. La Fère, Aisne, 898) di Roberto il Forte; succeduto al padre nella contea di Parigi, conte di Blois e di Orléans, era il più potente feudatario della Francia occidentale quando, nell'886, s'acquistò [...] larga fama per la difesa di Parigi contro i Normanni. Fu perciò, dopo la deposizione di CarloilGrosso, incoronato re dei Franchi occidentali a Compiègne (888). I primi anni del regno furono da lui impegnati nella lotta, che fu coronata da successo, ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore CarloilGrosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne [...] , in occasione della quale S., prima incerto tra Guido di Spoleto e Arnolfo di Carinzia, finì col consacrare imperatore il primo (891). Nei riguardi di Fozio adottò l'atteggiamento più intransigente, negando la canonicità della sua elevazione al ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] in E. che, con Boris I (852-89), si converte al cristianesimo, e il regno di Rus’ (862).
877: ereditarietà dei grandi feudi.
887: deposizione di CarloilGrosso, ultimo discendente diretto di Carlomagno; la dissoluzione dell’impero franco accentua la ...
Leggi Tutto
Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] . I più antichi s. medievali ebbero forma ovale, essendo tratti spesso da gemme antiche; con i primi s. imperiali metallici (CarloilGrosso) si diffuse la forma rotonda, dominante fino al 12° sec., quando comparvero s. a mandorla, più adatti al tipo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] la Borgogna e la Provenza (1480) e con il matrimonio del figlio Carlo VIII con Anna di Bretagna preparò la riunione alla proprie composizioni in forme di concerto grosso, sonata e, più tardi, concerto solistico.
Il teatro musicale francese, che si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] parte dell’Impero, la cui corona spettò nell’881 proprio al re dei Franchi orientali, Carlo III ilGrosso. Incapace di far fronte alle incursioni vichinghe, Carlo fu deposto nell’887; come re di G. gli successe Arnolfo di Carinzia, imparentato con ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] . La prima fu la marca d'Ivrea (v.), costituita fino dai primi anni dopo la lotta scoppiata alla deposizione di CarloilGrosso: comprendeva quasi tutto l'attuale Piemonte, e si sdoppiò più tardi nelle marche di Ivrea e di Torino, oltre la porzione ...
Leggi Tutto
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...