Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] tra i suoi protettori anche san Carlo Borromeo; altri invece esercitarono il cambio nella piazza di Rialto. di smistamento.
Ma ilgrosso della domanda di ospitalità, a parte gli insediamenti stabili di cui abbiamo parlato e il cui ordine di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] novembre, presso Gaeta, d'un paio di galee ilgrosso del cui equipaggio riesce a fuggire a nuoto. E (1895), pp. 120 s., 123, 129, 147; 0. Mastroianni, Sommario degli atti... di Carlo VIII a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XX (1895), pp. 63 ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] a Quinzano, tentando di preservare dallo scontro con il nemico ilgrosso delle proprie forze, ancora stordite dal primo prese con la rivolta dei feudatari capeggiati da Carloil Temerario e da Giovanni d'Angiò. Il re chiese aiuto a F. che gli inviò ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] per tenerli d'occhio e catturarli uno per uno, mentre ilgrosso dell'esercito appoggiava l'attacco contro Roma del duca di benedetti". Poco più di un anno dopo essi erano in fuga e Carlo VIII regnava a Napoli.
Fonti e Bibl.: G. de Lignamine, Inclyti ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] -agraria; l'utilizzo dei dazi a garantire ilgrosso del flusso delle entrate; la relativa protezione R. Ridolfi, Vita di F. Guicciardini, Roma 1960, ad vocem; K. Brandi, Carlo V, Torino 1961, ad vocem; Mantova. Le arti, II-III, Mantova 1961-1965 ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] subito dopo la pace di Cave, mentre vi si trovava anche il cardinal Carlo Carafa, che in cambio di Paliano cercava di ottenere da Filippo operare in Levante.
Il 15 luglio il C. giunse a Corfù, ove si congiunse con ilgrosso delle forze veneziane. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] inizio di settembre G. lasciò Milano per raggiungere ilgrosso della spedizione che lo attendeva ai confini del Ducato il trattato con il sovrano d'Oltralpe e si strinse in alleanza con il duca di Borgogna (30 genn. 1475). L'accordo con Carloil ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Tanucci nel 1765 a sollecitare a Carloil permesso di far partecipare il quattordicenne F. ad alcune delle sedute di questo alle sue mire espansionistiche sulla Sicilia, ed un grosso indennizzo a F.; allo stesso modo respinse analoghe soluzioni - ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] lo troviamo a Bologna dove assiste alla duplice incoronazione di Carlo V (22 e 24 febbraio) e si tiene pronto di M. Giulio Camillo sopra le Rime del Petrarca (in realtà ilgrosso dell'opuscolo era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e la Francia un inciampo per la politica di accordi con Carlo V verso la quale voleva indirizzare lo zio papa, vide con di concentrare sulla Toscana ilgrosso delle forze, Cosimo I aveva immediatamente finto di abbandonare il partito imperiale per ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...