Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Giorgio Merula, la vita di Carlo Zeno, il grande ammiraglio, che il vescovo aveva scritto. Il significato di queste dediche veniva certo pubblicando tra quella data e il 1520 oltre duecento titoli. Ilgrosso della sua produzione era costituito ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] da Giulio II nel 1510. Quanto a Carlo V, egli, che aveva già riavuto i porti delle coste pugliesi, riconosceva alla Serenissima Signoria il suo Stato di Terraferma. Ma la pace aveva richiesto da lui un grosso sacrificio, la rinuncia a tenere per ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] un Ciro di Pers, ad un Ermes di Colloredo, ad un Carlo de' Dottori, non è che sia realmente entusiasta di Venezia e , gli Incogniti sono spariti. E, sinché in vita, ilgrosso di loro ha guardato pressoché esclusivamente a Marino, non come ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 6, cc. 190v, 195. Nel XVI secolo ilgrosso del traffico navale passa per il porto di Malamocco, cf. le cifre date da J 27, 1972, nr. 6, pp. 1475-1496; Alberto Guenzi - Carlo Poni, Sinergia di due innovazioni. Chiaviche e mulini da seta a Bologna, ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] [sue] pitture [...] per restar honorato della sua penna". Inoltre, Carlo stesso, nell'avviso ai lettori preposto alla Vita del Tintoretto del 1642, annuncia sì il progetto di un'opera organizzata grosso modo nei modi di quella cui di fatto s ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel cuore e s'è installato nel letto della bella commediante a lui, Carlo Gozzi, cara. E poco cale sia poi fuggito, sia poi morto. E sfiducia, anche rinuncia. Alle spalle ilgrosso della vita. Poco lieto il presente. E niente da sperare dal ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] , gli aveva inviato rinforzi che lo ponevano in condizioni di superiorità numerica. Ilgrosso delle truppe austriache comandate dall'arciduca Carlo, giovane fratello dell'imperatore Francesco II, venne intercettato sul Tagliamento e dovette ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] marinai del Boucicaut come la percossa disastrosa di un maglio (2).
Carlo Zeno era quello che era, e dunque da un par suo bisogna Pietro), col compito di difendere il Golfo, incrociando sul basso Adriatico. Ilgrosso dell'armata (16 galere, alle ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] primato pontificio, ma non plaudente al nuovo santo Carlo Borromeo -, colla scorta della Bibbia e d'una venetae si rifanno al 1521, così esponendo nuovamente e altrimenti ilgrosso del periodo già affrontato da Paruta, per poi procedere oltre ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Montoni e capretti dovevano probabilmente costituire ilgrosso di questa corrente di traffico (181 1993. Per un confronto con un'altra area, urbana e rurale, Carlo Poni, Norms and Disputes: the Shoemakers' Guild in Eighteenth-Century Bologna, ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...