S'intende per carpenteria l'arte di tagliare e congiungere i legnami per comporne le membrature occorrenti alla varie costruzioni.
Si comprendono quindi sotto la denominazione di lavori da carpentiere [...] Europa, in relazione alle particolari condizioni dei luoghi; così, in Germania e in Francia, fino ai tempi di CarloilGrosso, si costruì quasi esclusivamente con legno. Le più antiche costruzioni medievali che si conservano tuttora, specialmente con ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] : Ludovico III re di Germania (876-82), CarloilGrosso (884-87), Arnolfo re di Germania (887-96), Sventiboldo figlio naturale di Arnolfo (896-900), Ludovico IV il Fanciullo figlio d'Arnolfo (900-911), Carloil Semplice re di Francia (911-25). Nel ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] su di un fascio di spighe tenuto da A., volendosi significare nel secondo il frutto che A. ritrarrà dalla sua fatica e nel primo la lana che del frutto proibito.
Il miniaturista della Bibbia destinata a CarloilGrosso (il celebre codice della ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] (Susa): di qui si proseguiva per la Gallia, ove erano altri monasteri fondati dal santo.
Già ai tempi di CarloilGrossoil monastero era uno dei più popolati e teneva un posto eminente nella vita intellettuale italiana. Dapprima combatté gli avanzi ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] antifonari sotto Stefano III (768-772) a Pipino; sotto Adriano I (772-795) a CarloilGrosso; sotto Gregorio IV (827-844) all'abate Wala di Corbie. Ma il canto romano, appunto per la sua grande diffusione e sebbene fiorissero scuole importanti come ...
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. Si suole indicare con questo nome (per il quale v. ugo capeto) la dinastia che tenne il regno di Francia dallo scomparire del Carolingi (987) alla Rivoluzione (1792) e poi dalla Restaurazione (1814) [...] Era anche abate laico dell'abbazia di Marmoutier. Morto Roberto il Forte (866), primeggiò il figlio Eude, che difese Parigi contro i Normanni (885-886) e nell'888, dopo la scomparsa di CarloilGrosso, fu riconosciuto re. Pochi anni dopo però gli fu ...
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MONFERRATO Città del Piemonte in provincia di Alessandria, ai piedi dell'estremità orientale delle colline del Po, e sulla riva destra di questo fiume, a 116 m. s. m. Grazie a questa sua posizione, in [...] un gruppo di case, e fu quindi Casale S. Evasio dal nome del patrono; l'attuale nome è posteriore. Donata da CarloilGrosso alla chiesa di Vercelli, fu affrancata da Federico I, salvi i diritti dell'impero, ma ricondotta da Enrico VI a Vercelli ...
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È una delle più spiccate figure della diplomazia pontificia nella seconda metà del sec. IX.
Nulla sappiamo intorno alla sua famiglia: ma era certo romana, e delle più autorevoli. Arsenio deve esser nato [...] A. godette la piena fiducia, e fu inviato in delicate missioni prima nell'862, quindi nell'864 per ottenere da CarloilGrossoil passaggio ai legati pontifici; ma ciò non gli riuscì. L'anno successivo ebbe un compito più delicato: conciliare fra ...
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. Stirpe feudale della Franconia orientale, fiorente fino dall'epoca dei Carolingi, e denominata dal castello di Babenberg, che si trovava probabilmente sul posto dell'odierna cattedrale di Bamberga. Capostipite [...] conte Poppo (819-839), ricco di possedimenti nella regione tra Meno e Werra. I suoi discendenti, protetti specialmente da CarloilGrosso, furono invece avversati da Arnolfo, che prese a favorire la famiglia rivale dei Corradini. Pare che coi nipoti ...
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Monastero d'Abruzzo, edificato sopra un'isola formata dal Pescara e in onore della SS. Trinità dall'imperatore Ludovico II. Ebbe presto dall'imperatore in tutta Italia gran quantità di possessi e fu nobilitato [...] . Clemente martire. Carlomagno e CarloilGrosso accrebbero con nuove donazioni il monastero, che fu poi completamente Francesco. Con le leggi di soppressione degli ordini religiosi, il fabbricato fu ceduto al municipio di Castiglione a Casauria.
Bibl ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...