PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Via Lata, S. Maria in Campitelli, S. Carlo ai Catinari e nell’Arciconfraternita degli Angeli custodi. Dal stile del concerto grosso strumentale, poche sono però avrebbe completato soltanto il Kyrie e il Gloria (oggi perduti). Dopo il 1724 i brani a ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] Torino numerosi drammi educativi, d'argomento edificante, come Satana (quattro atti), Berta dal piede grosso (cinque atti in versi), La madre dei poveri (tre atti in versi), Il patriarca di Pitcairn (un prologo e due atti), Fra Gian Fedele (tre atti ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] C., due datate da Roma il 2 ottobre e il 5 nov. 1546, informano la Gonzaga sulle mosse militari di Carlo V contro gli smalcaldici sugli accordi cultura poetica del maturo Rinascimento: quella che, grosso modo, poteva risalire alla riforma del Bembo, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] a treccetta incrociava il pacco aggalappiato in mezzo, e imprigionato il galappio da un borchiotto di ceralacca, grosso e rosso come almeno uno scrittore rilevante, e certamente attivo su Gadda, in Carlo Dossi, da L'Altrieri (1868) a La desinenza in ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] pesano ed han la rosa / intatta e spaziosa, / gettan gradito odore e han grosso stelo», o il vino di Monte Porzio, «ha un nonsocché mordace / che punge sì, ma chiusa: così nell'ode A Carlo Lauberg, il capo, il maestro, il futuro vindice, nella quale ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] corrispondenti, di Monaldo, di Carlo, di Paolina, e, va da sé, di Giordani e di altri. Quanto a Leopardi, il fatto che egli stendesse da quella contraddizione.
I gruppi si possono distinguere, grosso modo, in quello dei parenti, quello degli amici, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] In questo studio neoguelfo dell'antico v'era, peraltro, una grossa contropartita di passività: la quale nel giudizio dei posteri disgraziatamente pesò e del Niccolini con lo Schelling, il Reumont, Carlo Hillebrand e Carlo Witte), ma in favore d'una ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] capacità di intuire che anche quello del giornale era un grosso, potenziale mercato. Gli anni Quaranta – accanto a Venezia Einaudi, 1973, pp. 511-33. Cfr. anche Carlo Maria Cipolla, Il declino economico dell’Italia, in Storia dell’economia italiana, ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] anni avanti alla sua morte [...] avea scritto in gran parte di proprio pugno un grosso e assai curioso volume di tutto il corso della sua vita, fino a quel tempo, il qual volume oggi si trova, fra molte degnissime e singolari memorie, nella libreria ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] Eredi del Dozza [Carlo Manolessi], 1658, siglata nell'ed. Speroni S5), intitolazione che il curatore dice d'aver è la seconda: una rielaborazione effettivamente svolta da G., collocabile grosso modo negli anni 1260-66, cioè dopo la diffusione delle ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...