GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] del principe di Carignano (il futuro re Carlo Alberto), ottenne che già a nove anni il figlio fosse nominato paggio del con ilgrosso ad Alife.
Tornato al comando della 1ª divisione il 26 ottobre, il G. riuscì ad attestarsi oltre il Garigliano il 2 ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] pubbl. solo nel 1858 dal Patemolli a Gorizia. Ilgrosso volume, che ebbe in quell'anno un'edizione dell'Austria e il declino del potere temporale. Si spense quasi novantenne a Gorizia il 27 luglio 1869.
Dei suoi figli vanno ricordati Carlo (Gorizia 6 ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] a Napoli e a La Spezia, raggiunse a Cartagena ilgrosso delle forze cattoliche raccolte da Filippo II, con le Fiesole 1843, pp. 7 s., 116-135; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, IV, Padova 1881, pp. 349 s.; L. ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] donò. A questa due anni dopo il C. aggiunse la contea di Ugento, conferitagli da Carlo, V, dopo averla confiscata ai Del Il 4 aprile egli ebbe ragione della cittadina e andò a rinforzare ilgrosso dell'esercito; andò in campo a S. Pietro. Qui il ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] del duca Carlo Emanuele I, avendo modo di utilizzare la sua spiccata inclinazione per la matematica e il disegno tecnico sì ".
Il C. morì il 27 febbr. 1638, lasciando "heredi universali... ugualmente et conugual portione" dei suoi beni (ilgrosso era ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, figlio del duca Lamberto figlio di Guido (I), nacque intorno alla metà del sec. IX. Succeduto al padre verso l'880 alla guida [...] al 18 luglio 880), richiese un incontro in una curtis pontificia, ma il duca non si volle presentare. Poco tempo dopo, in settembre, il papa ricordava a Carlo III ilGrosso alcune invasioni del territorio pontificio perpetrate da Guido. Non sembra ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] il papa Alessandro VI, il duca di Milano, l’imperatore Massimiliano e il re di Spagna, in risposta alla discesa in Italia di Carlo D. Alberti, B. Galuppi. Nella musica d’insieme (concerto grosso, concerto per violino e orchestra), ad A. Vivaldi si ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Regno, raggiungendo, verso il 1340, i 60.000 abitanti, fra cui già un grosso proletariato miserabile, prima una giunta pentapartito (DC, PSI, PRI, PLI, PSDI) con il socialista Carlo D’Amato nel ruolo di sindaco. Questa maggioranza fu riconfermata dopo ...
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Conquistatore spagnolo (Medellín, Estremadura, 1485 - Castilleja de la Cuesta, Siviglia, 1547). Dopo aver seguito per due anni i corsi di diritto all'università di Salamanca, irrequieto e desideroso di [...] terra tra i militari consentendo l'encomienda - lui stesso divenne il più grosso encomendero - e dando così l'avvio, tra i coloni Algeri, ma la sua carriera era finita. Non ottenne da Carlo V l'ammissione alla corte, e morì oscuramente. Ha lasciato ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] e marittimo). Per il terziario mercantile si costruì, negli anni 1980, un grosso centro direzionale nell'area . Barabino, che nel 1825 aprì la via Carlo Felice (ora XXV aprile), eresse il teatro Carlo Felice (1828; ricostruito da I. Gardella e ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...