Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] sistemi d'arma strategici, la Russia dovrà effettuare un grosso sforzo nel settore dei sistemi di allarme, di allertamento di fusione, da circa 13 a circa 55 g. Poiché per il materiale che partecipa a reazioni di fusione non esistono problemi di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Francia, o della sua ultimogenita con il delfino. Stando così le cose, soltanto qualche grosso fatto nuovo sul piano internazionale avrebbe 'ultimo momento da un drappello di Francesi al comando di Carlo Gonzaga duca di Nevers. Sembrava a C. E. che ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] possibile essere elettori ed eletti: «s’inganna di grosso chiunque dice diversamente, e con questo si aggiunse 1878)
Nel settembre 1878 il Conte Carlo Reviglio della Veneria chiese alla Santa Sede di poter accettare il seggio di senatore, offertogli ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] le sue carte - fra le quali la corrispondenza ricevuta e la raccolta dei suoi articoli di giornale - sono conservate presso il figlio Carlo Federico. Una bibliografia completa degli scritti è in Studi in onore di G. G., I, Torino 1968, pp. XXXIX-LIV ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] 1917, pp. 114 s.; P. Orsi, Il medagliere Grosso-Cacopardo al Museo nazionale di Messina, in Atti Storiografia artistica a Messina nell'Ottocento: Carmelo La Farina, G. G.C., Carlo Falconieri e Giuseppe La Farina, in Arch. stor. messinese, LII (1988), ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cittadini della penisola italiana non costituivano più ilgrosso dell’esercito, che invece era arruolato (ultimata da F. Borromini con il campanile), S. Carlo ai Catinari, S. Carlo al Corso. Il Quirinale diviene residenza estiva del pontefice; ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] parte dell’Impero, la cui corona spettò nell’881 proprio al re dei Franchi orientali, Carlo III ilGrosso. Incapace di far fronte alle incursioni vichinghe, Carlo fu deposto nell’887; come re di G. gli successe Arnolfo di Carinzia, imparentato con ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] Venezia a coniare nel 1202 il primo ducato d’argento, noto come grosso o matapan, replicato poi da altre zecche dell’Italia centro-settentrionale, mentre nel Sud Carlo I d’Angiò, re di Napoli, coniò il carlino d’argento e con il carlino d’oro o ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] , nella parte opposta a quella dove era dislocato ilgrosso degli Alleati, Ludendorff scelse la posizione dello Chemin- (➔ Compiègne). Il 3 a Villa Giusti, presso Padova, era stato firmato l’armistizio italo-austriaco; l’11 l’imperatore Carlo I, dopo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] verso Corleone, per attirare verso l'interno dell'isola ilgrosso delle truppe borboniche; la mossa riuscì e la città sulla confisca dei beni di mafia; il medico legale Paolo Giaccone; il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa assieme alla moglie; i ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...