FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per palazzo Rucellai al Corso e uno per il collegio dei Nobili a Siena. Nel 1674 anche il "Palazzo della Villa Altieri", che G.M. . Come architetto di casa, nel 1696 gli fu ordinato da Carlo Colonna, in vista dell'anno santo del 1700, di realizzare la ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] truppe imperiali, le quali, per l’aspetto «grave, nobile e grazioso», lo scambiarono per «qualche gran prelato travestito, data la lettera spedita da Peruzzi a Carlo Tolomei per richiedere il saldo dello stipendio come architetto della Repubblica. ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] quello terreno e quello nobile con due finestre ad arco a pieno centro. Il Dreikönighaus (Simeonstrasse), risalente e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla riforma di Carlo Magno, in Centri e vie d'irradiazione della civiltà nell' ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , il Decameron - accanto alle opere moralistiche, storiche, erudite - viene assunto nell'altra tradizione, quella nobile ed sostituzioni di personaggi novellistici a eroi mitologici o storici (come Carlo Figiovanni al posto di Ercole al bivio, X, 1; ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] a una nobile e ricca famiglia fiorentina che abitava vicino a S. Maria Maggiore, chiesa nella quale vantava il patronato di del tutto superati, soprattutto a partire dall’intervento di Carlo Volpe del 1980 che ha contribuito considerevolmente a fare ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Madama, per la chiesa di S. Filippo Neri a Torino e per il collegio gesuitico dei nobili in piazza S. Carlo, con impianto a C allineato con il fronte stradale, che ne consente una percezione sostanzialmente bidimensionale, accentuata dal trattamento ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] maschile databile all'ultimo trentennio del sec. 6°; la sepoltura del nobile longobardo - che tra l'altro indossava un abito ornato di broccato committenza di Carlo IV di Boemia. Entro il sesto decennio del Trecento sembra databile anche il ciclo con ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] vede in Caterina da Siena. Ma già Dante aveva consacrato i modelli del nobile prato degli "spiriti magni" (Inf. IV, vv. 118-121), della di Carlo Magno. Il biografo dell'imperatore, Angilberto, riporta la notizia secondo la quale Carlo aveva fatto ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] riformanze, cit.). Il 10 settembre 1277 una lettera autografa di Carlo d'Angiò autorizza A. a recarsi a lavorare per il Comune di Perugia il sarcofago (un pezzo di spoglio tagliato e rilavorato), la figura di Bonifacio VIII giacente (un nobile ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] della società del suo tempo. Prima di tutto i signori, nobili e funzionari sforzeschi, cultori di arte e di architettura: 1524 il C. era iscritto tra gli ingegneri collegiati milanesi, e tra il 1525 e il 1527 (nel periodo in cui Carlo V aveva ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...