DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] di preciso della sua famiglia, se non che fu di nobile origine; analogamente sono avvolte nell'oscurità la sua formazione Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono discordi a questo proposito) a lui dedicato. Da Firenze probabilmente il D. non si ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] della scarsa qualità dei pasti e senza risparmiare feroci critiche a Carlo Ariosto, maestro di casa («Che per sparmiare al papa argento carte. Il ms. D.313, di 240 carte, posseduto nel XVIII secolo dal nobile pistoiese Domizio Tonti (da cui il nome ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] l'huomo nato nobile, Venezia 1542. Il libro venne presentato dall'autore come il suo dono di battesimo per il neonato, a amicizia che la legava alla figlia di Carlo V.
Più che alle sue qualità di poetessa il ricordo della F. è legato comunque al ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] et Galatheae connubio, rievoca in tono stranamente epico il mito di Aci e Galatea, ma il secondo, De summi pontificis liberatione, ritorna alla cronaca contemporanea col proposito di scagionare Carlo V dalle gravi responsabilità del Sacco di Roma ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] e dalla sua iscrizione sepolcrale. Il F. cambiò il cognome originario con quello della nobile famiglia genovese De Franchi, un'orazione latina di benvenuto all'imperatore Carlo V, oltre a gratificare il suo orgoglio di padre, doveva confermargli l ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] inviti del residente veneziano F. Bianchi, di Michele Giustiniani e di Carlo della Monaca, i quali ultimi l'avevano chiamato alla corte di poeti greci e latini come maestri di "stile nobile e peregrino". Per il resto, l'opera offre una sintesi chiara ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] , ed era all’inizio ben diverso dai seggi nobili di Capuana e di Nido. L’appartenenza a , familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a Cinquanta a Napoli, e contenne in origine il solo testo della Commedia; le prime glosse ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] la cattedra di lettere greche e latine presso il liceo Carlo Alberto di Novara e ricoprì tale incarico carte del latinista S. G., in Rivista di Roma, 1907, p. 588; Una nobile vita. Carteggio ined. di T. Massarani…, a cura di R. Barbiera, Firenze 1909 ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] politico. La sua famiglia era tradizionalmente ligia agli Estensi: il padre era ciambellano del duca e comandante della guardia nobile d'onore; anche il C. aveva il titolo di ciambellano. Tuttavia non aderì mai a quella corrente ultraconservatrice ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] intendereti qualche fioreti facti su la Ittalia da re Carlo infine al presente…, in occasione della battaglia di Pavia Operetta novamente composta, qual tratta come il conte Filipino con otto galere del nobile Andrea Dorio ha rotta larmata di Napoli ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...