CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] anche all'aiuto del C.); due anni più tardi ancora ilnobile fanese ebbe ad ospitare la Sobieska di passaggio mentre da cardinale Albani e al principe di Soriano, nipoti di Clemente XI, a Carlo VI, all'Italia per la pace del 1744, a Genova che ha ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] Malta, uomo colto, illuminista, la interruppe per sposare il 20 ott. 1782 ilnobile e ricco Pietro Manzoni, di ventisei anni più anziano, relazione, iniziata attorno al 1790, con il conte Giovanni Carlo Imbonati, assai noto e apprezzato negli ambienti ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall'imperatore Carlo V. In alcuni capitoli dell'Apologia paradossica, dell'Accademia degli Spioni per volere del principe dell'Accademia, ilnobile leccese Giusto Palma.
L'opera, così come fu concepita ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] marchese Francesco Maria Alderamo Spada (Bologna 1719), per ringraziare ilnobile signore di una serie di benefici che gli aveva elargito. altra a Carlo VI (P. 352), scritte dal F. in rappresentanza di tutta la cittadinanza bolognese. Nel 1731 il F. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , il futuro Carlo XI il Ciotto, che nell'anno successivo doveva cadere prigioniero degli Aragonesi nella battaglia del golfo di Napoli (Purg. XX, v. 79). Tra l'82 e l'83 era stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] per esso la poesia assicura, in un rapporto di nobile correità ideologica, alla classe sociale al potere rendono marginali e , da Corradini a Carli e a Rocco, opposta, ma ugualmente realistica, nel connotare il livello raggiunto di sviluppo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] esasperavano l'acre gusto di distruggere quanto di bello e di nobile pur v'era in questo amore, finché l'ira cedeva alla San Guido, La leggenda di Teodorico, Il Comune rustico, Faida di Comune, Ninna nanna di Carlo V)fino all'Intermezzo, che sulla ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] tempo si viene a conoscere la nobile origine di Biancofiore; i due amanti si sposano, e il libro si chiude con una generale 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] la lingua toscana dei Trecento era stata altra e più nobile e pura che non quella invalsa, per influsso umanistico testamentari del B., Girolamo Querini a Venezia e Carlo Gualteruzzi a Roma, il secondo subito diede mano a una edizione definitiva delle ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] splendor" della corte estense); e "nobile ferrarese" amò definirsi poi sempre il poeta.
Dell'agitata carriera paterna dovettero dipendenze del cardinale Cybo e del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno di Napoli), ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...