DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] 1929) e in Lucia di Lammermoor (14 marzo 1929); con quest'ultima opera tornò in aprile al teatro S. Carlo: nonostante la presenza della moglie, il D. riuscì sempre a farsi apprezzare e la critica romana non mancò di mettere in evidenza i suoi buoni ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] , opera buffa (G. Caravita, Lisbona, teatro S. Carlo, 7 aprile 1806). Sue arie furono inserite nel dramma nobile teatro di S. Samuele", interessante in particolare per aver preceduto di pochi mesi la rappresentazione del Don Giovanni di Mozart. Il ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] per un biennio sul teatro S. Carlo a Napoli (1818-20), dove l’incontro con il suo compositore d’elezione poté essere des débats, 28 maggio 1827: «Uno stile d’esecuzione nobile, elegante, grandioso, pomposo; un sentimento profondo della musica; ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] per far ritorno in Italia. Morì il 18 luglio 1901 nella villa del genero Carlo Lochis alle Crocette di Mozzo, nei 2001, pp. 699 s.; P. Forcella, Lettere di A. P. al nobile Alberto Emilio Finardi, in Atti dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] nobile di tutti i Poemi". L'esercizio di distorsione che il C. compì sul testo tassiano èinteressante e neppur tanto spregevole: il operosa collaborazione con un allievo del Legrenzi, il bresciano Carlo Francesco Pollarolo: l'Alboino in Italia ( ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] concessione fattane a Gio[vanni] Vincenzo Tagliavia dall’Imperat[ore] Carlo V e dalla Regina Giovanna, data in Valenza nel dì 2 incarico a Napoli, lasciò l’isola il 16 luglio (Di Blasi, 1867, p. 291). Al nobile spagnolo Palazzotto dedicò la sua prima ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] Nobile Teatro di S. Giacomo, autunno 1793; Lubiana, Teatro Cesareo, stagione 1794-95; Madrid, Teatro de los Caflos del Peral, 4 giugno 1795; Lisbona, Teatro S. Carlo II, Crema 1907, p. 301; G. Pavan, Il teatro Capranica…, in Riv. music. ital., XXIX( ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre: un "drama musicale" senza titolo, il cui successo.
Nello stesso tempo divenne assai ricercato nella società nobile fiorentina come liutista e compositore di buone cantate, alcune ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] corte del duca Ferdinando Carlo Gonzaga; questa duplice occupazione presso i Gonzaga spiegherebbe il ridotto numero di rosso pallido o giallo bruno trasparente, la sonorità debole ma nobile. Non ebbe successori o allievi, tuttavia risentirono del suo ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] alfabeto per Chitarra Spagnola Del Sig.r Gio. Girolamo Kapsberger Nobile Alemano, raccolto dal Sig.r Francesco Porta, in Roma Grossi, Romano Micheli, Carlo Cesare Cabiati e Michelangelo Grancini, il quale ultimo venne eletto il 10 settembre di quell ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...