DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Carlo di Spagna. Il 24 giugno questa decisione venne comunicata agli elettori che ratificarono l'elezione di Carloil 28. Il 5 settembre il un uomo di piccola corporatura, dal volto scuro ma nobile e dotato di incredibile memoria unita a grande forza ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] su opposte posizioni politiche, già dagli anni in cui ilnobile bolognese Brancaleone degli Andalò aveva tenuto la carica senatoria (1268), avrebbero assicurato a Carloil trono siciliano, ovvero al papato il definitivo successo sugli Svevi, nonché ...
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Arcivescovo e teologo (n. 806 circa - m. Épernay 882). Arcivescovo di Reims dall'845, assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa di Francia [...]
Di nobile famiglia, monaco di St.-Denis sotto l'abate Ilduino, poi alla corte di Carloil Calvo per il quale in un trattato in tre libri oggi perduto e poi con il De praedestinatione Dei et libero arbitrio, compilazione di scarso valore; finalmente ...
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Scrittore medievale (m. Troyes 861), di nobile famiglia spagnola, vissuto in Francia; verso l'846 divenne vescovo di Troyes. Da Carloil Calvo P. fu incaricato di provvedere alla riforma monastica in Francia, [...] con l'Epistola ad Hincmarum et Pardulum episcopos e il trattato De praedestinatione contro Giovanni Scoto Eriugena. Compose Bertiniani, una Vita sanctae Maurae virginis e alcune poesie. Mutò il nome originario di Galindo (o Galindon) in quello di P., ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] prezioso tra angeli o santi, mostrarsi ai fedeli in un nobile atteggiamento, sottolineato dal lungo mantello drappeggiato all'antica che l' tra 6° e 8° secolo. Nel sec. 9° anche Carloil Calvo (875-877) adottò lo schema a pianta centrale per la ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] storia doveva ammaestrare «il rozzo contadino, l’industrioso artefice, ilnobile cittadino, il strenuo soldato, il saggio e prudente Michele Caputo (St.st. S 3-c) sia in quello del gesuita Carlo Passaglia (St. st.S 4-f).
70 «Quel secolo di Voltaire ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dopo la metà dell’Ottocento, ilnobile lucchese Cesare Sardi racconterà di aver Politica concordataria, giurisdizionalismo e organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlo di Borbone, in Id., Riformatori e ribelli nel ’700 religioso ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] il vescovo di Cava G.T. Sanfelice, il vescovo di Bergamo V. Soranzo, il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo di Modena E. Foscarari, il cavaliere pugliese M. Galeota, ilnobile et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] nei calcoli di Pio IV e di suo nipote Carlo Borromeo. Il primo, infatti, il 25 agosto, annunciava a Ferdinando d'aver dato ".
È tutto "allegro" (così, l'11, il nunzio Giovanni Dolfin, come lui nobile veneziano, ma non suo parente, al Commendone), "non ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] il desiderio; l'eliminazione del desiderio porta alla scomparsa del dolore; la strada per liberarsi dal dolore è il "nobile , Il cavaliere inesistente, Mondadori, Milano 1993
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, Giunti, Firenze 1991
Carlo Collodi ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...