FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] costume diffuso fra i rampolli delle nobili famiglie. La morte di Ferrante e il deteriorarsi della situazione politica e militare forze aragonesi intrapresero contro i Francesi alla partenza di Carlo VIII dal Regno. Lo conferma l'elargizione con cui ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] dedizione al sovrano francese ed in quell'occasione pronunciò un'orazione. Il re lo chiamò a far parte del Senato di Milano ed I d'Asburgo era stato creato cavaliere aurato, fu nominato da Carlo V presidente del Senato.
Morì nel 1528, prima che lo ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] del cognato di questo. Nella città veneta il C. soggiornò attendendo l'esito della missione paterna; Carlo V non confiscò i beni dell'eretico, nessun nobile autentico avrebbe potuto vivere in questa città. Il C. fu per decenni l'animatore ed il ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] arresto e un secondo esilio, prima a Graz, poi a Trieste dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona del 1823, a Firenze, dove Carlo Poerio frequentò i più importanti letterati e uomini politici del tempo. Tornò con la madre e la sorella ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] inglese e con Carlo d'Angiò. P, possibile che Innocenzo IV, rientrando a Roma, si proponesse di evitare il pericolo di trattative Una vicenda dell'eredità matildina nel contado bolognese: il feudo dei nobili Andalò sulla pieve di S. Maria di Gesso,in ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] etica che insegnasse i doveri dell’uomo nobile, l’idea dell’onore e della virtù per i liberi muratori. Anzi nel 1785 il massone Münter Friedrich in visita a Napoli tra scopo di vincere l’ostilità di Carlo III verso la politica indipendente di Napoli ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] tempi di Carlo di Borbone.
Avviato alla carriera militare, come da tradizione familiare, frequentò a Napoli il collegio della di prestigio formale. Fece parte della nobile compagnia delle guardie del corpo del re; il 21 dic. 1855 fu promosso al ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] giurisdizione, e la nobile famiglia locale dei Filippi: quando nel 1317 costoro pretesero il rinnovo della concessione tra l'arcivescovo Giovanni e i Fiorentini. Il 26 genn. 1355 ottenne dall'imperatore Carlo IV un diploma di investitura dei beni ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] sport che aveva iniziato da ragazzo, scalando insieme con il fratello Carlo le pareti dell'Adamello, del monte Rosa e del segnali luminosi. Il tentativo fu comunque lodato e ricompensato con un premio di 65.000 lire che il L. nobilmente devolse per ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] da Genova il 28 apr. 1855 e giunse a Balaklava il 28 maggio. Il D., imbarcato prima sul "Governolo" e poi sul "Carlo Alberto", marchese, l'impresa che gli è affidata è ardua, ma è altresì nobile e grande. Vi si dedichi con tutte le sue forze ed ella ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...