DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] e alle lamentele (Il notariato, p. 222). In realtà il padre., appartenente alla nobile famiglia dei De Bernardo partì per Parigi con l'incarico di svolgere un'ambasceria presso il delfino Carlo. Alla fine di ottobre era tornato a Venezia, dove ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] politica, almeno per il momento, il Cammarata, il Golisano, il Geraci e il Licodia, il C. era rimasto storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, III, Palermo 1925, pp. 30 ss.; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V, in Storie siciliane, III ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] della successione del D. al cavalierato, ed emblematica della nobile posizione dei Dal Pozzo mecenati romani, è la medaglia ( l'unico ritratto noto del Dal Pozzo.
Il D. venne chiaramente ricordato da Carlo Dati (1664), già corrispondente del defunto ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] la tirannide della Curia romana suggerì a Poggi la stampa, tra il 1789 e il 1790, di due opuscoli che tutto dicono di quanto i suoi : nella difesa della tradizione classica italiana ebbe come alleato Carlo Botta, che nel 1823 aiutò a pubblicare la sua ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] D. si rivolse il podestà nel 1532 e nel 1536, perché coordinasse i preparativi per una degna accoglienza a Carlo V che, a capo nel 1558, su incarico della Serenissima, un altro nobile cittadino di Conegliano, Fabio Sbarra, titolandola Tratato ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] 'Unità alla Repubblica, Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, I-IV, Bologna 1992, I, Il ministero degli Affari esteri, a cura di V. Pellegrini, p. 86; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare ital., III, p. 339; Lessico univ. ital., VIII, p. 484. ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] . Anche la tregua che portò alla pacificazione di molte nobili famiglie fiorentine, tra cui i Della Tosa e gli della parte bianca, tra il maggio del 1299 e l'ottobre del 1301, l'arrivo in città, il 10 novembre, di Carlo di Valois, fratello del ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...]
L'assedio iniziò l'ultimo giorno di dicembre e vide le truppe del duca Carlo di Borbone devastare le campagne ma non assalire in forze la città. Nel febbraio 1527 mentre il F. temeva l'arrivo dell'artiglieria del duca di Ferrara Alfonso e gli stessi ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] Perugia nel 1472, venne confermato nella carica anche per il successivo 1473. Quattro anni più tardi, nel corso nobile genovese che, già fatto incarcerare da Galeazzo Maria Sforza, era stato liberato dal Simonetta in occasione della rivolta di Carlo ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] per ordine del re (1348); ma questo consiglio non gli dovette costare la perdita del favore regio. Il 15 apr. 1348 ricevette le terre confiscate a Carlo d'Artus; fu poi investito della contea di Montorio ed ottenne altri doni dal re nel novembre del ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...