VALERINI, Adriano
Alberto MANZI
Attore e poeta, vissuto nel sec. XVI. Nato a Verona da famiglia nobile, si addottorò in lettere. Fattosi comico, assunse le parti di "innamorato" sotto il nome di Aurelio. [...] a Milano dal governatore (1583); ma ivi giunto gli fu sospesa la "licenza" per l'intervento dell'arcivescovo Carlo Borromeo, al quale il V. si rivolse direttamente per supplicare la grazia di recitare e la ottenne a determinate condizioni che poi ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] greve ed inerte e per questa sua natura tale da offrire al nobile autore non più che materia per stanche variazioni su motivi tipici della e quella chiusa: così nell'ode A Carlo Lauberg, il capo, il maestro, il futuro vindice, nella quale anche le ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] recensire nel luglio del '28 La fidanzata ligure di Carlo Varese sottolineava il campo che s'apre al romanziere nel ripercorrere i secolo passato. Scrittore di pochi libri il fiorentino Guido Nobili. Ma col Nobili si tocca già di opere appartenenti ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di Firenze, per la vittoria dei Neri e l'opera di Carlo di Valois (II, xiii, 22). Altri dati, contenuti nel così com'è presentata da Lucano, Dante può quindi scorgervi il simbolo dell'anima nobile, nel suo transito per le varie età della vita, sino ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che la vita vera è altrove, oltre ogni nobile edificio classicheggiante e oltre ogni appiccicosa immediatezza.
La rifiutare irrazionalmente la dimensione stessa della socialità. Il poliglottismo di Carlo Emilio Gadda è un esempio di discorso ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e mondana, passatempi giocosi dei nobili o del popolo ricchi anche di di forza di un boxeur (1913) di Carlo Carrà.
Lo sport penetra negli anni a Henri Decoin e Paul Cartoux, da cui sarà tratto il film, con la regia di Decoin, di impianto comico ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , dalla corte pontificia al suburbio plebeo, dalla vita dei nobili agli umili mestieri, anzi evocatore della massa enorme di chi da Fidenzio Pertile e rivedute da Carlo Cordié, a cura appunto del Camesasca: del volume iii il tomo II (che contiene la ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , non è vero che l'osservazione astronomica sia più nobile o nobilitante dell'osservazione di un corpo galleggiante sull'acqua frontespizio del libro sono due, ad essi va aggiunto il nome di Carlo Cederna, la cui collaborazione è andata ben oltre la ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] contadini, oppure al rapporto città-campagna (e a questo proposito Carlo Cipolla ci ricorda come la città antica fosse la risultante di una tradizione antichissima, perciò nobile e perciò legittimante. Il carattere originario degli Etrusco-Toscani è ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] filiazione: i primi forniscono il materiale intellettuale ai precettori incaricati della formazione dei giovani nobili e dei principi, per gli esempi di Ezechia, Costantino, Giustiniano e Carlo Magno. Il principe che, per timore, pigrizia o ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...