Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore Carloil Grosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne [...] , in occasione della quale S., prima incerto tra Guido di Spoleto e Arnolfo di Carinzia, finì col consacrare imperatore il primo (891). Nei riguardi di Fozio adottò l'atteggiamento più intransigente, negando la canonicità della sua elevazione al ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia francese, che deriva il suo nome dalla città di Guise, e discende da un ramo cadetto della casa di Lorena. Renato II di Lorena fu (1504) investito della contea di G., in precedenza concessa [...] di Francia. Si succedettero sette duchi di Guisa: Claudio, Francesco, Enrico I, Carlo, Enrico II, Luigi Giuseppe (m. 1671) e Francesco Giuseppe. Morto questi (1675) senza discendenza, il ducato passò prima alla sorella Maria di Lorena (m. 1688) e poi ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] 49 Cfr. M. Garzonio, Il Cardinale. Il valore per la Chiesa e per il mondo dell’episcopato di Carlo Maria Martini, Milano 2002, pp Milano 2007, p. 192.
139 C. Ruini, «Morti in una nobile missione li affidiamo a Dio uno per uno», «Avvenire», 19 novembre ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] non è più così. Il contraddire colla voce, cogli scritti e col fatto di una nobile e coscienziosa astensione non è )
Nel settembre 1878 il Conte Carlo Reviglio della Veneria chiese alla Santa Sede di poter accettare il seggio di senatore, offertogli ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] due fratelli, suscitò un'enorme impressione. Alla partenza da Avignone, Luigi d'Angiò era comunque creditore di 60.000 fiorini. Carloil Malvagio, cui erano stati chiesti 100.000 fiorini, ne concesse 30.000. Le commesse di navi erano state diffuse ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Ilnobile veneziano Iacopo Querini divenne rettore del Patrimonio di S. Pietro, il parmigiano Tommasino de Insula rettore di Campagna e Marittima, il riuscire a mettervi piede per l'opposizione di Carlo II d'angiò. Esclusi dal conclave e dalla ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] per il predecessore.
Non si conosce molto della sua formazione; il Liber pontificalis narra che G. IV era figlio del nobile romano Giuditta, madre del futuro imperatore Carloil Calvo, si unirono contro il fratello. Il problema era quello di arrivare ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] : la rinuncia a qualsiasi commercio carnale, di per sé nobile, in questo caso doveva essere condivisa dallo sposo (ep. , nr. 2705) in favore del figlio di Carloil Calvo, il re di Aquitania Carloil Giovane, che nell'862, appena quindicenne, aveva ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] città. Il problema presentava delle difficoltà sia sul piano psicologico, essendo ilnobile Grimani non i litiganti)": e che era un espediente molto fine per ritorcere contro Carlo V, o quanto meno, contro alcuni aspetti della sua politica legati a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il suo assenteismo - ha dovuto rinunciare e a lui subentrato nella titolarità del beneficio ilnobile A. Martellotti, Don A. Grillo…, Firenze 1989, p. 121; F. Di Carlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad indicem; Lettere italiane. Indice ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...