Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] Le ossessioni e le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e Gadda93 L’asciuttezza e il grigiore onomastico di Alberto Moravia94 Il battesimo dei Comuni: una storia complessa e a volte controversa95 I nomi dei Comuni: archivio ...
Leggi Tutto
Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] lo stesso album che contiene La musica è finita. Il tema della canzone è semplice ma profondo: avvisare con perentorietà che per la in duetto prova, senza esito, a lanciare il fratellino (Pavone Carlo story, 1966). Patty Pravo sfoggia con orgoglio ...
Leggi Tutto
Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] pezza donato si chiama Lilli, «un nome davvero carino» dice il testo, quando l’avrai tra le tue braccia penserai che ci : «Quel cane di stoffa che t'ho regalato non è un mio semplice dono. Quel cane di stoffa non è come gli altri perché ti ricorda ...
Leggi Tutto
Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] di Carlo Borromeo (Instructiones praedicationis verbi Dei [1573]), che non rinuncia all’elaborazione formale. Il trattato in volgare Il predicatore di Francesco Panigarola (1609) ribadisce «l’esigenza di distanziarsi dagli eccessi di semplicità della ...
Leggi Tutto
Ed io, io non ho mai capito niente, visto che oramai non me lo levo dalla mente. Che lei, lei era un piccolo grande amore, solo un piccolo grande amore, niente più di questo, niente più ...(Questo piccolo [...] proiettarsi indietro nel tempo non è così semplice. Le sicurezze dell’oggi non possono automaticamente ne andrei, E tu, Lampada Osram, e Sabato pomeriggio, tra il 1970 e il 1975. Seconda: nell’antesignana (con Fratello sole sorella luna e Signora ...
Leggi Tutto
Gira, il mondo gira, nello spazio senza fine, con gli amori appena nati con gli amori già finiti(Il mondo, Jimmy Fontana, 1965) È mai esistita una scuola romana dei cantautori prima di quella dei Venditti, [...] Proprio di Sbriccoli-Fontana è il caso di parlare e basterebbe un titolo – Il mondo – scritta inoltre con Carlo Pes, Lilli (vero canzone con due tipi di strofe e un ritornello non così semplice (tanto che in alcun cover è stata smontata e rimontata ...
Leggi Tutto
Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] che qualifichi l’importanza di chi non può esserne semplice ospite o abusivo: ecco che di fianco mi trovo Francesca Marzia Esposito con il suo Ultracorpi (minimum fax, 2024). È il «dominio» il centro di un gioco che interseca una narrazione ...
Leggi Tutto
«Si è chiusa la terza edizione più visitata di sempre. Oltre 275.000 biglietti venduti, più di 16.000 professionisti coinvolti, oltre 900 ospiti, 660 espositori, più di 150.000 utenti unici su Twitch, [...] «questa è pura addiction da gameplay!», cioè puro e semplice piacere di giocare, stimolato dal videogioco, perché non si Sclavi e disegni di Carlo Ambrosini), anche se l’aveva già comprato al tempo, «Fortuna che han fatto il cartonato perché l’ ...
Leggi Tutto
Francesco “Kento” Carlo è un artista, scrittore, rapper e attivista, che porta negli IPM (Istituti Penali per Minorenni) italiani laboratori di scrittura rap.Negli IPM sono ristretti minori e giovani fino [...] (tipicamente 16, per 8 coppie di rime) che la compongono.Per il resto, parlare di insegnare e di discenti è forse un po’ troppo mi chiedi che competenze bisogni avere, la risposta è molto semplice: devi avere un cervello e una bocca che funzionano. ...
Leggi Tutto
«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] . Nel linguaggio amministrativo impiegato casualmente per concludere un’intervista: È una proposta di legge complessa». Il processo, lo abbiamo esposto, sembrerebbe semplice; eppure, nei suoi esiti, diviene spesso geniale. È così che le citazioni si ...
Leggi Tutto
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
Figlio postumo (879-929) di Ludovico il Balbo, morti i fratelli Ludovico III (882) e Carlomanno (884), mentre i Grandi franchi riconoscevano re prima Carlo III il Grosso, del ramo carolingio-germanico, e poi (888) il conte di Parigi Eudes, C....
Figlio (n. 921 - m. Reims 954) di Carlo il Semplice, fu costretto a cercare rifugio in Inghilterra nel 922 (donde il soprannome) allorché il padre fu imprigionato. Salito al trono (936) sotto la protezione dello zio Ugo conte di Parigi, venne...