Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] Ferrini (1859-1907), di Biagio Brugi (1855-1935), di Carlo Fadda (1853-1931), di Silvio Perozzi (1857-1931), di anche il sapore di un riconoscimento. L’avversario era di pari livello. E la questione andava molto al di là di una semplice battaglia ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] fare con la morale e con il diritto, che continuamente valutano il proprio agire presente e passato e in Liber amicorum in onore di Carlo Amirante, Napoli, 2013, 283), utili al sistema complessivo o semplice espressione di interessi individuali. Ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] per la chiarezza e per il rigore, cura della forma linguistica, gusto per un’esposizione semplice e possibilmente vivace (Filosofia che ha dedicato vari studi a Dante, Alessandro Manzoni e Carlo Goldoni.
Non va infine sottaciuto che l’Italia mantiene ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] delle finanze furono deluse, e G.R. Carli, già presidente del Supremo Consiglio di economia, ottenne la stessa carica nel nuovo Regio Ducal Magistrato camerale, in cui il Verri fu semplice consigliere, e di cui il L. divenne segretario (con l'intesa ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] semplice dilettante. Egli partecipò a pieno titolo al movimento musicale del secolo, componendo tra l'altro, fra il 1740 e il 1755 72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. Tomea ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Carlo Alberto nel 1837.
I Codici civili preunitari
Il Codice francese è padre di molti figli. Oltre ad influenzare incisivamente il si ha l’assurda situazione secondo cui una semplice vendita intercorrente tra produttore (o rivenditore) e ...
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Giovanni Pesce
Abstract
La presente voce si propone di verificare l’evoluzione nel sistema processuale amministrativo dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, chiamata oggi a risolvere controversie [...] la rimessione fosse una facoltà delle sezioni semplici.
iii) Il carattere prescrittivo della norma in esame si S., Problemi delle ideologie dei giudici, in Studi in memoria di Carlo Esposito, Padova, 1972, 1392; Corso, G., Principio di legalità ...
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La riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La riforma della magistratura onoraria ha avuto attuazione con il d.lgs. n. 116/2017 che contiene una serie di disposizioni che, partendo [...] di evitare in futuro che l’attività di magistrato onorario possa diventare il suo lavoro principale. Quindi, per quattro anni agli attuali v.p tali procedimenti e di alcuni provvedimenti definitori più semplici così come la delega, più in generale, è ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] un semplice patto. Ma questo rigore procedurale è temperato dall'importanza che egli assegnava all'officium iudicis.
Il successo considerava una "falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V di Francia lo fece tradurre ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Calabria. Questi già nel 1488, il 20 settembre, lo aveva invitato, come semplice avvocato, ad esprimere la sua aragonese, in Biblion, I (1946-47), p. 301; G. Coniglio, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 44 s.; 57 n. 142; G. ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....