GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Luigi XI nell'alleanza che il papa stava intessendo con Carlo di Borgogna (ilTemerario). Il Della Rovere partì perciò da Roma il 19 febbr. 1476, ed entrò in Avignone il 17 marzo; nel frattempo CarloilTemerario era stato clamorosamente sconfitto ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] due anni filosofia e per dieci teologia e diritto canonico. Quindi, fra il 1491 e il 1492, insignito del dottorato, ottenne, per il favore della vedova di CarloilTemerario, Margherita di York, una cattedra di filosofia nella stessa università, di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , registrata già in alcuni r. del Tardo Medioevo. Possono essere menzionati sia un r. del duca di Borgogna, CarloilTemerario (1467-1477; Liegi, Trésor de la Cathédrale), con il ritratto del principe stesso che offre la reliquia come donatore, sia ...
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Monaco benedettino (m. Liegi 1483 circa). Fu cantore e bibliotecario in S. Lorenzo a Liegi, e nel 1470 addetto a Guy de Humbercourt, luogotenente di CarloilTemerario. Ci restano di lui una Historia monasterii [...] S. Laurentii Leodiensis (continuazione per gli anni 1038-1475 della cronaca di Ruperto) e un Chronicon Leodiense ab anno 1499 ad annum 1483 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Stefano Nardini e Falcone Sinibaldi, furono inviate in Francia, per risolvere pacificamente la guerra tra il re Luigi XI e i grandi feudatari, guidati da CarloilTemerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] capaci di suscitare la religiosità (Piattoli, 1929, p. 235; Origo, 1959, p. 230). L'inventario degli oggetti appartenuti a CarloilTemerario, duca di Borgogna (1433-1477), datato 1467, cita "ung petit tableau de dévocion, où est la passion, dedans a ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] 137).
Nel 1473 L. si recò a Treviri presso la corte imperiale, dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna CarloilTemerario. Questi colse l'occasione dell'incontro per riprendere e rafforzare i rapporti intrattenuti a suo tempo dal padre ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] consigliere e veggente che come medico; nel 1477 avrebbe annunciato al re la morte di CarloilTemerario durante una messa, nell'attimo stesso in cui, si disse, il duca moriva a Nancy. Tra le altre predizioni si ricordano quella della salita al trono ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] di Milano, che lo inviò in Francia. Egli doveva rassicurare il re circa i rapporti fra CarloilTemerario ed il duca stesso, che in effetti, stava cominciando a subire il fascino del duca di Borgogna. Non è da credere però che un sottile politico ...
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ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...