CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Boemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici diCarlo ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , come, per es., nel caso della celebre B. d'oro diCarloIV (1356), che sancì una vera e propria costituzione dell'impero.In precedenza b. d'oro del re Ottocaro I diBoemia, a partire dal 1217, e del re Bela IVdi Ungheria, verso la metà del 13° ...
Leggi Tutto
TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] in «contrata Sancti Peregrini», lungo l’asse di accesso a nord dalla via Francigena, giurarono fedeltà, insieme agli abitanti di Lucca, a Giovanni di Lussemburgo re diBoemia e a suo figlio Carlo (Archivio di Stato di Lucca, Capitoli, 52, cc. 130v ...
Leggi Tutto
Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] da Buti, et compiuta lo dì della festa di Sancto Bernardo a dì 11 di giugno 1395 "): datazione che risponde a precisi elementi interni, se a III 163 si legge: " è ora Vinceslao re diBoemia figliuolo del detto Carlo lo quale non è anco coronato ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di Modena, retto dai preti di S. Carlodi quasi un triennio in Svizzera, Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda, Germania, Boemia, Moravia e Austria. A Parigi, dove assistette in compagnia didi scienze, lettere ed arti di Padova e stampata nel volume IV ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] di J. J. Fux, Costanza e fortezza, libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per l'incoronazione diCarlo VI a re diBoemia; la tragicommedia in tre atti Penelope, libretto di 99; III, 2, pp. 62-64 (per Francesco); IV, 2, p. 36 (per Ignazio); H. L. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] CarloIV il Bello, entra in Parlamento e assume la carica di maître des requêtes. Svolge funzioni diplomatiche per il re di Francia e la corte papale di al servizio della corte di Giovanni di Lussemburgo, re diBoemia, accompagnandolo durante i suoi ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo diBoemia ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell' e lettera del Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; G. ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Boemia), in Umění věku (L'arte dei secoli [miscellanee per il settantesimo compleanno di J. Cibulka]), Praha 1956, pp. 102-104; M. Gregori, Nuovi accertamenti in Toscana sulla pittura caricata e giocosa, in Arte antica e moderna, IV cardinale Carlo de ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] diCarlo V a Bologna. Nel giugno risulta presente per l'ultima volta a Innsbruck e nel luglio successivo fu a Roma, dove si adoperò invano per il ritorno degli Utraquisti diBoemia Lajos király tanára, in Magyar Sion, IV, Esztergom 1866, pp. 5-27, 81 ...
Leggi Tutto