HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] H. sarebbe nato quando CarloIV si trovava in Italia; non contraddice all'affermazione di H. di non avere ancora, nel 1414, cinquant'anni, ed è infine fornita, nel 1590, dall'umanista boemo Petrus Codicillus. Circa il luogo di nascita non sembra ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] di Ferdinando II contro i protestanti boemi, fugge nel 1621, dopo aver visto distrutti i suoi libri e manoscritti. La peste gli rapisce la moglie e i due figlioletti. Rifugiatosi prima presso il nobile Carlodi meriti insigni di K.
IV. L'ordinamento ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] di Federico IV, di Cristiano VI e di Federico V. Prematuro per la Russia, fu risolto solo nel 1781, a favore della libertà dei contadini; negli stati di Giuseppe II dopo le numerose sollevazioni della Boemia regno di Napoli al tempo diCarlodi ...
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USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] Corrado di Waldhausen (morto nel 1369), chiamato a Praga da CarloIV. Milíč fondò una influente scuola di predicatori anzi lo rafforzarono. Nel 1485 (pace di Kutná Hora), anche i cattolici diBoemia si riconciliarono con i compactata e li ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] Svevi, gli Aragonesi, Alfonso di Castiglia, Rodolfo d'Asburgo, Enrico VII, Giovanni diBoemia e Ludovico il Bavaro saranno lavori di S. Mitis, Storia di Ezzelino IV da Romano, Maddaloni 1896; A. Bozzola, Guglielmo VII marchese di Monferrato e Carlo ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] recò presso l'imperatore CarloIV a Praga, dove fu imprigionato. Nello stesso regno di Napoli Carlo duca di Calabria proteggeva i fraticelli d'Italia con gli errori degli ussiti diBoemia. Vigorosamente combattuto dall'autorità ecclesiastica e, con ...
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STIRIA (ted. Steiermark; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Heinrich KRETSCHMAYR
Uno dei più estesi Paesi confederati della repubblica d'Austria. La sua superficie odierna (kmq. 16.386) è inferiore [...] 3 aprile 1254 a Ofen tra re Ottocaro II Přemysl diBoemia e re Béla IV d'Ungheria, la Stiria - dalla quale si erano V (in seguito imperatore Federico III) e sotto gli arciduchi Carlo e Ferdinando (in seguito imperatore Ferdinando II) dal 1564 al ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] ai voleri di sua madre, determinò il nuovo elettore Carlo Teodoro a un trattato di spartizione mezzo di un'organizzazione governativa rigidamente condotta, per la Boemia, l Il tentativo fatto dal papa Pio IVdi distogliere con un viaggio a Vienna ...
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WITTELSBACH (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Karl JORDAN
Nome d'un castello posto a NE. di Aichach (cittadina dell'Alta Baviera, sulla linea ferroviaria Ingolstadt-Augusta), culla dinastica della famiglia [...] di Heidelberg, 1563). Federico IV fu il fondatore dell'Unione protestante (1609); suo figlio Federico V fu eletto nel 1619 re diBoemia non ebbe però lunga durata: con il nipote diCarlo X, il famoso re Carlo XII, si estinse, nell'anno 1718 la linea ...
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PANEUROPA
Carlo Antoni
. È l'idea di un'unione degli stati europei, sorta, si può dire, già al momento del tramonto del concetto medievale di "cristianità".
Il primo che si sia posto il problema dell'Europa [...] impressione dell'avanzata turca era anche il re utraquista diBoemia Giorgio di Podèbrady, che nel 1462 lanciò il progetto d dell'"equilibrio europeo". Il duca di Sully nelle sue Memorie narra d'un piano di Enrico IV che avrebbe dovuto portare a una ...
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