CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di altri profughi modenesi e pontifici, tutti muniti di regolare passaporto per l'espatrio chi in Francia chi a Corfù, al largo di Fermo e didi Francesco IV dal Po ai confini del Regno di Napoli.
Profittò della prigionia nel carcere veneziano diCarlo ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] un viaggio in Francia, Inghilterra e IV (1877), pp. 239-271. Altri scritti danteschi si trovano, infine, nella raccolta di saggi 220; G. Folena, La filologia dantesca diCarlo Witte, in Id., Filologia e umanità, a cura di A. Daniele, Vicenza 1993, pp. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] l'ultimo atto di natura commerciale dove egli compaia. Nel 1307 vennero restituiti a Carlo II d'Angiò sonetto nei secoli XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1889), p. 81; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris, I, Paris 1892, pp. ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] di S. Giovanni. Nel novembre di quell'anno, per sposare Maria Ghignetti contro il volere della famiglia, lasciò precipitosamente Torino per la Francia Italia (Carlo Darwin, . Lessona, I Babi, Roma 1981, pp. IV-XXI; P. Corsi, Lamarchiens et darwiniens à ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] dire, la morte, che Sisto IV già pensava di infliggergli: fu salvato dalla ritrattazione di Armonio, che si impegnò ad di visitare Provenza e Francia, ma forse con l'inespressa speranza di trovare presso la corte francese uffici più redditizi di ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Carlo Emanuele IV, lo scioglimento dell'esercito piemontese, l'ambiguo atteggiamento dell'Austria, la richiesta da parte dei Russi di un ufficiale esperto nella guerra di , in Revue d'histoire littéraire de la France, 1909, pp. 691-733. Sugli scritti ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] di scatole cinesi priva di un baricentro. La dedica del romanzo "al mio buon amico il signor Carlo conto del nuovo sovrano. Francia e Austria si equivalevano IV, Wiesbaden-Paris 1960, pp. 1 s.; A. Meneghelli, Cenni intorn0 alla vita ed alle opere di ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di Enrico VII, Maria, e Carlodi Castiglia, il futuro Carlodi oltre 333 sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di , p. 20; III, ibid. 1962, p. 45;IV, ibid. 1963, p. 62;V, ibid. 1963, p ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , dal timore di scontentare qualcuna delle potenze europee chiamate in causa: Spagna, Francia, Austria o Venezia di F. E. Cranz-P. O. Kristeller, IV, Washington 1980, p. 417; F. Orpianesi, La "Noctua" e la polemica col F., in Atti del Convegno Carlo ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] una certa rinomanza, tanto che nel 1766 il doge Alvise (IV) Mocenigo volle affidargli una delicata missione diplomatica: dovette recarsi a Spalato. Essendo la popolazione di quella città fieramente avversa alla Francia rivoluzionaria, il 15 giugno ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...