Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] quale il figlio diCarlo XI, Carlo XII, fu impegnato di una congiura di nobili; il figlio, Gustavo IV Adolfo, divenuto re al raggiungimento della maggiore età (1800), si fece promotore di la Germania, l’Olanda, la Francia, se ne avverte comunque l’ ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] . Con la Polonia del re Casimiro IV si giunse a un accordo; verso all’esilio (1866), succedette Carlodi Hohenzollern-Sigmaringen, che introdusse rappresentanti più importanti furono D. Țepeneag (in Francia dal 1975 e attivo con una produzione sia ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] con il compito di proteggere l’Impero franco dall’assalto dei domini dei Babenberg furono contesi tra Bela IV d’Ungheria e Ottocaro II di Boemia, che li ottenne (1251) e di S. Pietro e di S. Carlo, colonne votive del Graben e dello Sposalizio di ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] napoleoniche quando, dopo il bombardamento inglese di Copenaghen (1807), fu stretta l’alleanza con la Francia. J. Bernadotte, designato a succedere al trono svedese con il nome diCarlo Giovanni, ottenne con la pace di Kiel (1814) la cessione della N ...
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LEVI, Carlo
Italo FALDI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Torino il 29 novembre 1902. Laureato in medicina, dal 1923 espone nelle principali mostre nazionali e all'estero. Nel 1935-36 venne [...] di polizia, in Lucania. Successivamente, fino al 1942, fu in Franciadi quella città e poi di controllo di una di . larga rinomanza di scrittore: Cristo di del L. di armonizzare - con fatale, evocatrice a sua volta di riti e magie primordiali.
Bibl.: ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . 873), nell'App. IV, neoavanguardia (ii, p. 559), nell'App. V, postmoderno (iv, p. 217). Per Paris 1998.
Letterature di lingua francese. Paesi francofoni
diCarla Rossi
Lo statuto a partire dalla morte diFranco. Il ritorno alla democrazia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso diCarlo V a ottenere la collaborazione del Turco in quella che non a torto fu detta l'empia alleanza, guidata da Andrea Doria. Venezia, ostile all'impero, desiderosa di tornare alla Francia ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di festa, Davanti San Guido, La leggenda di Teodorico, Il Comune rustico, Faida di Comune, Ninna nanna diCarlo ed Epodi e Rime nuove; IV, Odi barbare e Rime e ritmi . 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, ricordo diCarlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania Ninfale fiesolano,ibid., III (1965), pp. 103-84; IV (1967), pp. 35-201.
Sul Decameròn: per la ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Flamma, museo Grévin di tediosi fantasmi. Così in Francia si cerca di relegare nello sfondo (la figura diCarlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg 1908, IV, n. 10). Leggendo L'eletta di L. Donati (dalle Ballate d'amore e di dolore, ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...