ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] Carlo Malatesta per ottenere la venuta a Pisa di Gregorio XII ed aderendo poi all'obbedienza di Alessandro V. Seguace nel 1410 di Giovanni XXIII, fu inviato quale legato a latere in Francia Valois, La France et le grand Schisme d'Occident,IV, Paris ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] di pietà di S. Monica, l'ampliamento dell'oratorio dei padri filippini, la costituzione delle confraternite di S. CarloFrancia. Il 2 ag. 1632 l'A. fu trasferito dalla diocesi di Ripatransone alla sede vescovile didi letterario e di belle arti, France ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] modestia si narra che Enrico IV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del re di esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse festeggiato in Francia il giorno della nascita di s. Luigi: voto che fu ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Cristoforo
Giovanna Grenga
Nacque ad Arezzo nel 1484 da Margherita, figlia del giureconsulto Fabiano Ciocchi capostipite della famiglia Del Monte e da Checco Guidalotti. [...] di Bethlem, in Francia, pure appartenente al cardinale Antonio, e nel 1525 divenne vescovo di 'agosto 1559, per le esequie di Paolo IV. Al conclave che elesse Pio V . 1911,ad Indicem;G. De Leva, Storia documentata diCarlo V, V, Bologna 1894, p. 115; J ...
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ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] diCarlo Emanuele 1 e la conseguente forzata soggezione alla Francia avevano generato un cumulo di odi, di rancori e di il 20 ott. 1656.
Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV,Venetiis 1719, col. 1078; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...