CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] fu per questa sola ragione dichiarato dai magistrati pisani ribelle alla Repubblica.
Disceso in Italia nel 1354il nuovo imperatore, CarloIVdiLussemburgo, il C. riuscì ad entrare nelle grazie del sovrano, che lo creò cavaliere nel 1355. I Lucchesi ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da CarloIVdiLussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi distretti e per Manerbio in territorio bresciano, con amplissime facoltà ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] anche Francesco Petrarca (Fenzi, 2016, p. 71).
Il 21 novembre 1354, in vista dell’incoronazione a re d’Italia diCarloIVdiLussemburgo, che fu poi celebrata a Milano il 6 gennaio 1355 con l’imposizione della corona ferrea, Innocenzo VI, che temeva ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] (18 febbr. 1358) il F. fu membro di un'altra commissione di dieci savi incaricata di cercare le vie per ottenere dall'imperatore CarloIVdiLussemburgo il riconoscimento del possesso di Treviso, di cui la Repubblica si era impadronita nel 1339 a ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] , Castruccio Castracani degliAntelminelli in Lunigiana, Modena 1891, pp. 96, 195(doc. del 15 sett. 1320); G. Mancinelli, CarloIVdiLussemburgo e la Rep. di Pisa, in Studistor., XV (1906), pp. 312-353, 445-476; P. Silva, La guerra tra Pisa e Firenze ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] , Paolo e Giovanni Evangelista, ipotizza che si tratti di un'opera dell'orafo senese. In particolare, le catene di s. Giovanni Evangelista erano state donate dall'imperatore CarloIVdiLussemburgo, in occasione del suo viaggio in Italia, intrapreso ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] inoltre comandante supremo delle armi della lega: suo il compito di fare da arbitro tra le diverse forze presenti in Valpadana e di affiancare l'imperatore CarloIVdiLussemburgo, venuto in Italia contro i Visconti. In virtù delle capacità militari ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] e viscontee), per terminare nella città lombarda: il madrigale Aquila altera / Uccel di Dio / Creatura gentil fu forse scritto in occasione della discesa diCarloIVdiLussemburgo nel 1354 (e inoltre, oppure, della sua incoronazione a Milano l'anno ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] coincidenza con la riconquistata libertà dal dominio pisano, ottenuta a suon di fiorini versati all'imperatore CarloIVdiLussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di tensioni emerse appunto l'autorevolezza del G. già presente a ...
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MEZZANI, Menghino
Saverio Bellomo
– Domenico, più noto con l’ipocoristico Menghino (o Minghino), nacque presumibilmente durante l’ultimo decennio del XIII secolo a Ravenna, dove il padre Ugolino, originario [...] scongiurare, mentre il M. lo giudicava opportuno. In un altro sonetto di proposta, steso poco dopo il 1355 (XLVIa), il Beccari inveisce contro l’imperatore CarloIVdiLussemburgo, deluso per la sua breve e inutile discesa in Italia, e il M. risponde ...
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