Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] di Dio e sui laici (cap. II e IV), della Gaudium et spes sui doveri terreni dei cristiani (cap. IV via dell’istituzionalizzazione, prima in Spagna e poi a Roma, dove movimento da parte del vescovo di Trento Carlo De Ferrari e la fondazione del ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di S. Ambrogio (od. S. Carlo) di Cambridge, il Salterio di Enrico di Blois, del 1129-1171 (Londra, BL, Cott. Nero C.IV), in relazione con un altare, come pure nell'Evangeliario di sedute di tutti i santi, in Spagna, sia nella cattedrale di Tudela ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito diCarlodi Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di . 1660), con alcune versioni in tedesco dello stesso secolo; in Spagna si ha il Libro de Calatarrama, tradotto dall'arabo in ebraico ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] legazione in Spagna, per giudicare della situazione della sede vescovile di Compostella e Romani (in M.G.H., Leges, Legum sectio IV, p. 134): era la pace del re, al Regno manifestamente appartenevano al tempo diCarlo, Ludovico, Enrico […]. Vietiamo ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] (in Spagna già dal sec. 4°); essa deriverebbe, a detta di Isidoro ( , pp. 32-83;
H. Leclercq, s.v. Dalmatique, in DACL, IV, 2, 1920, coll. 111-119;
V. Ermoni, s.v. Amict del Tesoro di S. Pietro a Roma, noto come 'dalmatica diCarlo Magno'. Questa ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] -816) e Carlo Magno, inginocchiati nell'atto di ricevere rispettivamente il di tale fenomeno, l'iconografia petrina giunse fino in SpagnaIV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Spagna, Francia), a cura di G. Martina, R. Moro, Brescia 2004, pp. 17-55; D. Menozzi, Regalità di Cristo e politica nell’età di Pio XI: i congressi internazionali di superiorità diCarlo Magno di Cristo Re e i suoi fondamenti teologici, in ivi, IV ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] pontificato di Sisto IV, il C., che era sempre al seguito del Barbo, fu eletto vescovo di Arbe di Luigi XI e il periodo di minorità diCarlo VIII, con il tentativo del Papato di sue prerogative di vicario di Cristo, donava alla Spagna le terre ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] diCarlo Ludovico, allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di Borbone Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone Spagna, che nel 1817 ottenne come reggente il Ducato di la consueta formula di Pio IV in luogo di quella di papa Ormisda, ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di scritti dei protestanti, che ottenne di poter leggere grazie ad una dispensa papale. Ad Adriano VI - che conobbe con ogni probabilità durante la sosta a Genova nel viaggio dalla SpagnadiCarlo , 800, 811; II, p. 864; IV, pp. 27, 58, 108, 232, 329 ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
cinquantina
s. f. [der. di cinquanta]. – 1. Complesso di cinquanta unità, o di circa cinquanta: ho da sbrigare una c. di pratiche; in partic., essere sulla c., aver passato la c. e sim., avere circa cinquant’anni d’età, o averli superati....