BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Eleonora di Borgogna, figlia di Filippo ilBello e di Giovanna la Pazza di IV, il sequestro del ducato di Bari e del principato di Rossano dopo la morte di Isabella, la restituzione da parte di Carlo V a Francesco II Sforza, figlio di Ludovico il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] zelo dopo l’arte del bello stile si dedicò alle discipline il nome di Carlo III, salì sul trono di Spagna, la sua posizione divenne ancora più rilevante, fungendo da membro autorevole del Consiglio di reggenza sino al 1767, allorché Ferdinando IV ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] perché ilbello e il brutto si toccano e si confondono là con un'armonia meravigliosa... De Felice è il vero viceré 1947, ad Indicem; L. Cortesi, Il partito socialista e il movim. dei fasci (1892-1894), in Movim. operaio, IV (1954), pp. 1072, 1080, ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] ascesa al soglio pontificio di Paolo IV, papa inquisitore, avevano segnato una del re di Francia Carlo IX. Il capolavoro guicciardiniano, rivisto per unica tra le opere edite da Perna: il De bello civili Gallico religionis causa suscepto di Richard ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] il committente, padre Angelo di Campagna; il finanziatore dell'opera, Giovan Carlo 1689, pp. 205 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692 Napoli, IV, Napoli 1757, pp. 208-211; B. Croce, Il manoscritto di ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] il 1( maggio 1368 da Francesco il Vecchio e da Petrarca, il L. e gli altri membri della famiglia tra il 1368 e il 1369 seguirono l'imperatore lungo tutto il tragitto verso Roma; il 7 marzo 1368 CarloIV L. come "miles iam bello clarus et armis", della ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] il 1° ott. 1689 preannunciò infatti con una lettera il suo arrivo a Carlo diverse opere iniziate per i Dosi, tra cui una bella tela con le Virtù teologali, e seguì poi la Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] Carlo Naja e Carlo Torino..., Firenze 1884, p. 29; Id., Ilbello nella Esposizione di Torino, in Nuova Antologia, Belle arti. Sezione ital. in Arte e storia, IV (1885), p. 253; A. Melani, A Brera, ibid., p. 326; C. Boito, La Mostra nazionale di belle ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] ilbello, che soltanto lavorando la propria terra si è degni di viverci, e tutto il resto è servitù (Pavese, Il diavolo sulle colline, p. 83).
(f) Il l’avendo appena occupata, morí (Niccolò Machiavelli, Il Principe IV, 19)
(36) Non c’essendo quasi ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] , il Brauttor ('portale della sposa', od. Bischofstor 'portale del vescovo') a N e lo Zwölfbotentor-Singertor ('portale dei dodici messaggeri') a S. La coppia ducale - Rodolfo IV, come arciduca, e Caterina di Boemia, figlia dell'imperatore CarloIV ...
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