CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] febbraio era di nuovo presso Carloil Temerario che seguì nella spedizione , dove venne ricevuto dal pontefice Sisto IV, il quale si offriva come mediatore tra la di Sicilia, redatta in latino: il C. deve molto al De bello Neapolitano di G. Pontano e ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] il sinodo, cui prese parte anche il suo amico e protettore Carlo Borromeo, il Iulii MDLXXVI (ibid. 1576) e Oratio de bello adversus Turcos gerendo (inedito, in Bibl. Apost. Faventinae profectis adversus haereticos libri IV (Bologna 1569), scritta per ...
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BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] il Barbarano (Historia ecclesiastica della città... di Vicenza, IV, Vicenza 1760, p. 357) ci ha trasmesso l'esatto titolo: Honorii Belli 354 s.; G. B. De Toni, Il carteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella biblioteca Leidense, in Mem. d. ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] stretti con Filippo ilBello, iniziarono la il Comune fiorentino.
Nel 1302 il F. compare in Firenze al seguito di CarloIV, pp. 217 ss.; VI, pp. 634 s., (pp. 635-638, 640-644, per Totto); W.B. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo: Siena sotto il ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] voce l'invadenza dell'Inquisizione sotto il "bello e memorabile regno di Carlo Emanuele III", che pure aveva visto il merito dell'abolizione dei diritti feudali assai più all'ultimo re Carlo Emanuele IV - che, nella speranza di consolidare il trono ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] consigliere dei re angioini, di Carlo II prima e di Roberto poi. Il 26 apr. 1308 ricevette l'incarico, insieme con il siniscalco Riccardo di Gambatesa, di discutere con i delegati del re di Francia Filippo ilBello la cessione della metà di Avignone ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] ogni specie di bello e di saper Il Vapore, IV [1837], 1, p. 3). Arricchito da incisioni e litografie di noti artisti siciliani, ilIl primo volume della raccolta annovera, tra altri testi (Il marito geloso, L'avvelenatrice, La pesca di Carlo III, Il ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] . Il B., avverso agli studi e di temperamento ozioso nella prima gioventù, divenne a diciotto anni primo paggio di Carlo Emanuele Fra le sue opere si possono ricordare i poemetti IlBello e IlBello visibile (in Poemetti italiani, Torino 1797), le ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] il 6 ag. 1492 si apriva il conclave per la morte di Innocenzo VIII, il cardinale vicecancelliere Rodrigo Borgia aveva passato da poco i sessant'anni. Il Borgia era belloil re contro i Turchi, dovette cedere: il 31 dic. 1494 Carlo di Sisto IV e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] svolta, schierandosi al fianco di Eugenio IV, diventando vescovo e poi, nel 1458 dare un esempio, lo storico Carlo Sigonio fu costretto ancora nel Commentarii de bello Gallico di Giulio Cesare: anche questi voleva giustificare, con il suo scritto, ...
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