DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] di Parigi e il titolo di laureato dell'Institut de France; fu successore di Pasteur come membro onorario della Royal Microscopical Society di Londra e membro di col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca Leidense, in Mem. della R. Acc. di sc., lett ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] Morea nel 1686 lo spinsero nuovamente in Francia, dove Luigi XIV gli concesse un privilegio di quindici anni per la stampa delle sue a Vienna dall'imperatore Carlo VI, come commissario e direttore perpetuo del Danubio e di altri fiumi dell'Impero. ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] di Antonio Monzilli nello scandalo della Banca romana (Per Antonio Monzilli…, Roma 1893) e diCarlo della sconfitta, o dalla Francia per la difesa del Trattato IX (1904), 47 (20 novembre), pp. n.n. [ma 3]; V. M. (Rastignac), in Infanzia e giovinezza di ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] , nel cui teatro S. Carlo vide rinnovarsi il successo scaligero in opere di Zingarelli, Mayr e Nicolini, nel patrimonio (si calcolava ammontasse a due milioni difranchi) fosse stato devoluto per opere di beneficenza, lasciò una vistosa eredità ai tre ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] nel clima di entusiasmo liberale per l’ascesa al soglio pontificio di Pio IX, per di Parigi, con l’incarico di intermediario segreto e la piena fiducia di Cavour, al fine di difendere l’intesa franco a Luigi Carlo Farini, allo scopo di guidare più ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] di pietà. Il dipinto, sempre secondo lo storico contemporaneo Terni, fu inviato in Francia da Bemard de Richaud. governatore di confusa con quella diCarlo Urbino, con Gli ultimi acquisti della Pinacoteca di Brera, in Rass. d'arte, IX (1909), p. 140; ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967 sua Ordinatio assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non solo franco, decise di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] diCarlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per la formulazione didi nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però al 1878) su Paul Meyer e il francoIX-XXVII; P. E. Guarnerio, G. A., in Riv. di filol. e di ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] al principe francoCarlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II di Carlomagno.
Peraltro la critica è oggi orientata a considerare le due lettere come un prodotto confezionato a Bisanzio nei primi decenni del IX ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] a incontrare il nuovo re Carlodi Borbone, appena giunto ad in altra dimensione, da quanto in Francia facevano D. Diderot e J.-B. a cura di A.V. Migliorini, ibid. 1982, p. IX; Lettere e carte Magliabechi. Inventario cronologico, a cura di M. Doni ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...