Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Esso stava fuori della porta di Diocare (Strab., IX, 397) e non doveva essere lontano dall'Ilisso (Strab., IX, 400): è probabile 1435. Gli successe Neri (Ranieri) II, primogenito diFranco, figlio di Donato Acciaiuoli, già adottato da Antonio, e che ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] All'avvicinarsi diCarlodi Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle dicunt (Mon., III, 111,9-16; Par., IX, 133-135); e ciò coi più esiziali effetti civili ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pure - secondo una recente ipotesi diCarl Meinhof - il meroitico non debba 1839 un trattato di amicizia con la Francia per mezzo del Rivista degli Studi Orientali, IX, Roma 1923 e 1925; I. Guidi, Bisanzio ed il Regno di Aksum, in Studi Bizantini, ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] de Commynes, ambasciatore diCarlo VIII.
Antichissimi alberghi S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello . Gluck, Commentario alle Pandette, Libro IV, tit. IX, p. 370 seg.; Lenel, Das Edictum perpetuum, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di Bobbio, di Nonantola, di Montecassino per l'Italia; di S. Gallo per la Svizzera; di Corbie e di Chartres per la Francia, di Reichenau e di Bernardo Zucchetta, Antonio Tubini, Giovanni Stefano diCarlo da Pavia, Antonio Mazocchi da Cremona, ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] 88,6 nel 1933; 7 e 41,2 nel 1929. Di questa maggiore attività può anche essere prova l'aumento dei transiti R.S.S. alla Francia e alla Cecoslovacchia, ed redazione definitiva durante la IV sessione del IX Congresso (31 ottobre 1922) e andò ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] andò medico a Chioggia e lasciò Carlo a Rimini, in casa d'un 8, commedie 32 (nel '57 uscì il IX, ricopiato dal X dell'ed. Paperini); Le Commedie Tre comm. franc. ined. di C. G., ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire e ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] Francia sotto il pontificato di Paolo IV, ricorda che il papa spesso dà in commenda quanto non può dare in titolo per mancanza di questa funzione il prestito a cambio marittimo, dopo che Gregorio IX con una sua decretale (c. naviganti) ne aveva messo ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di Tresana (1652); Ottavio (1588-1642) fu nunzio in Francia (1622) e prefetto di Romagna dove provvide con saviezza contro le ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] relazioni cordiali e mise pace fra lui e il marchese di Monferrato. Ma tentò invano di comporre la Francia e l'Inghilterra, di riunire le due nazioni e di organizzare le crociate.
Fu uomo semplice e retto, sebbene non immune da nepotismo; favorì ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...