L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] solo i nomi di membri di famiglie reali, come Carlo d’Inghilterra), non ha comportato l’introduzione di nuovi fonemi né , in L’italiano delle traduzioni, a cura di A. Cardinaletti & G. Garzone, Milano, Franco Angeli, pp. 85-106.
Della Corte, ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di difendere l’autonomia del Comune dalle ingerenze papali. Ma nel novembre 1301 Carlodi Valois della sudditanza italiana alle potenze europee, Francia e Spagna, fino all’Illuminismo.
, di cui Dante rivendica orgogliosamente l’originalità (I, ix, ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] insediato, grazie agli elementi francofoni delle aristocrazie franca (IX-X sec.), normanna (XI-XII sec.) e 1971 = Bortolini, Umberta, Tagliavini, Carlo & Zampolli, Antonio, Lessico di frequenza della lingua italiana contemporanea, Milano ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] sta già alla base del libro di Gianfranco Folena (Folena 1983: IX segg.), intitolato L’italiano in Europa, appunto, e : 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo modello di civiltà era però la Francia, non più l’Italia ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Francia o Spagna si andavano costituendo attorno a una capitale politico-culturale in grado di guidarne le scelte, l’Italia era priva didi Migliorini (con Carlodi Giorgio Raimondo Cardona. Atti del IX congresso dell’Associazione italiana di ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] Basti pensare alla Francia, dove prese corpo nel Cinquecento il tentativo di vantare la ( particolarmente aggressivi verso la Crusca: così Carlo Denina (che aveva finito per , al IX congresso pedagogico italiano.
Si è accennato alla ‘parte di Roma’ ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] di ritardo rispetto alle aree romanze più precoci, quelle della Franciadi Commodilla (prima metà del IX sec.) e l’Iscrizione didi Roma, in Il romanesco ieri e oggi. Atti del Convegno (Roma 1984), Roma, Bulzoni, pp. XIII-XXXVII.
Dionisotti, Carlo ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Per l'Atlante linguistico italiano, in Atti del IX Congresso geografico italiano, II, Genova 1925, pp fonte di idee e di fatti che è l'Atlante linguistico della Francia".
La sono codificati nelle mirabili opere diCarlo Brugmann. Così scrive il Pisani ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] diCarlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per la formulazione didi nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però al 1878) su Paul Meyer e il francoIX-XXVII; P. E. Guarnerio, G. A., in Riv. di filol. e di ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra FranciaCarlo de' Medici, trascorse gli ultimi anni della sua esistenza nelle tranquille occupazioni di Colapietra, Stile e scienza nei discepoli di Galileo, in Convivium, n. s., IX 1955), pp. 547 s., 551, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...