FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ) per i tipi diCarlo Giorgi. Tra queste risaltano la storia dell'emigrazione cisalpina in Francia nel periodo austro-russo (1799-1800 695; A. Marchi, Ilpoeta F. al combattimento di Montechiarugolo, in Aurea Parma, IX (1925), pp. 166-69; V. Monti ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] marzo 1536 col quale Carlo V gli confermava la carica di "Camarero mayor" ( veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli a otros paresce", in Colección de documentos inéditos…, IX, p. 160). Per cui accolse con piacere ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che reclamavano aumenti di spese e di organico per l'esercito; una sua lettera del 12 ag. 1922 al cugino Carlo Bazzi - di un'aggressione premeditata all'Etiopia, ma riteneva tuttavia che fosse necessario cercare l'assenso preventivo della Francia ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] La Cultura sociale, politica, letteraria, IX [1906], n. 4) il G anche per l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il movimento modernista Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , 14, PG, IX, col. 664). Per Carlo I d'Angiò: è rappresentato stante, di fronte alla Vergine nell'atto di pronunciare l'annuncio evangelico, ricordato dalla leggenda della moneta "Ave gracia plena dominus tecum".In Francia sulle monete d'oro di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] opposto; anzi, dalle informazioni del nunzio Carlo Carafa, pare vada annoverato tra i France..., a cura di P. Blet, Rome-Paris 1965, p. 119; Rel. di amb. ven. alSenato..., a cura di L. Firpo, V, Torino 1978, p. XXVIII; VI, ibid. 1975, pp. 861-874; IX ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] trova nei secc. 12°-14° su monete tedesche, boeme, spagnole e dei Cavalieri di Rodi. In Francia l'Agnus Dei costituiva il tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a Carlo VII, dette per il loro tipo 'montone d'oro'. In Italia l'a ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] con l'Austria-Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla probabile occupazione Alla vigilia del Congresso di Berlino, in Nuova riv. stor., IX(1925), I, pp. 72-92; E. C. Corti, Il conte Corti al Congresso di Berlino, in Nuova ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] da quella che aveva fornito le premesse alla famosa lettera di Mazzini a Carlo Alberto. Era il momento del moderatismo e del riformismo, principi. Fece anche viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania, Olanda e ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece diCarlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di , in Revue d'histoire et de littérature religieuses, IX(1904), pp. 1-47, 104-142, 321-355 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...