CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a varie generazioni della famiglia Castelvetro, vengono alla luce opere di Lutero, Calvino, una traduzione del decreto di CarloIX sulla tolleranza verso i protestanti e, ancora, testi di Erasmo e commenti ai Vangeli.
Il corpus delle opere ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] il duca di ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a CarloIX (Le Metamorfosi di Ovidio di Gio. Andrea dell'Anguillara, Venezia 1561) e a Venezia, tra il 1561e il 1564, si accinge a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] questo, tuttavia, le considerazioni del C. sono trascurabili, ricche come sono di notizie di prima mano su Caterina de' Medici, CarloIX, Enrico III; inoltre "le jugement qu' il fait des ecrits de Tacite est un des meilleurs fragments de son livre ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] a C. Vitelli e soprattutto a Cosimo I, che a sua volta si rivolse alla regina di Francia Caterina de' Medici e a CarloIX, i quali intervennero a favore del G. con due missive del 10 febbr. 1570 al duca d'Alba. Finalmente, per intercessione della ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e CarloIX al Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e del Re di ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] ed eruditi, quali B. Tasso, A. Ingegneri e G. Vida). Nel 1563 il G. era di nuovo in Francia per una missione presso CarloIX e nel 1566 fu inviato a Roma per portare le congratulazioni dei duchi di Mantova al nuovo papa Pio V; nello stesso anno, in ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] ampio materiale mitologico e leggendario raccolto nel corso delle sue ricerche in un'ampia enciclopedia, dedicata al re di Francia CarloIX, che uscì a Venezia nel 1568 con il titolo Mythologiae sive explicationes fabularum libri X.
Lo Schoell (p. 27 ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] fra il duca e l'imperatore per il progettato matrimonio di Emanuele Filiberto con Isabella, figlia di Massimiliano e vedova di CarloIX di Francia. È questa l'ultima notizia riguardante l'A., che morì il 25 dicembre dello stesso anno come ci è ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] ottenuta dal letterato francese in quell'anno. Infine, un carme piuttosto lungo celebra il coraggio e la fede di CarloIX nel combattere la setta eretica e nel pacificare il suo Regno confermando la partecipazione - dovuta però prevalentemente agli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] per fare omaggio al nuovo pontefice, Celestino V, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte di essa è congettura che sanza mezzo alcuno a la sua governazione è rimasa" (Conv. IV, ix, 10). E ancora è da notare come l'atteggiamento fermo di giudice ...
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patting green
loc. s.le m. inv. L’area ricoperta di un tappeto erboso, al di fuori del campo da golf utilizzato per le gare, sulla quale si prova il tiro della pallina in buca. ◆ È piccolo, ma perfetto: un patting green, cioè un campo di allenamento...
antibuonismo
s. m. L’atteggiamento di chi non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ In questo «Stanca di guerra», la [Lella] Costa fa confluire un po’ di tutto: le citazioni colte […], l’analisi comparata del monologo di Antigone...