ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] città di Liegi nel 1468, ad opera delle soldatesche di Carlo il Temerario. Rimasto a lungo inedito, esso venne pubblicato per historica medii aevi,I, Berlin 1896, p. 46; G. Levi, Cenni intorno alla vita ed agli scritti di Domizio Calderini,Padova ...
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tiranno
Mansueto Lombardi-Lotti
Il vocabolo (dal greco τύραννος), secondo il primitivo ed etimologico significato, altro non voleva indicare che re, sovrano, monarca; soltanto l'uso violento e crudele [...] " (Cv IV VI 19). E ancora: - e dico a voi, Carlo e Federigo regi e a voi altri principi e tiranni -; e guardate chi condannato da D. come qualcosa di sacrilego, con la similitudine di chi levi il drappo di sull'altare per coprire la sua mensa: E che ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] questi avvenimenti e quelli successivi - il periodo sotto il duca Carlo III, la duchessa Maria Luisa, la dittatura del Farini, e Piacenza 1867 (lo scritto è attribuito al B. da A. Levi, in Spigolature romagnosiane. G. B. Romagnosi al Collegio Alberoni ...
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GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] , musiche, epistolario, Bergamo 1948, pp. 186, 555, 558; V. Levi - G. Botteri - I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Udine 1962 , Firenze 1978, p. 673; G. Monleone, Storia di un teatro: il Carlo Felice, Genova 1979, pp. 61, 67; M.G. Forlani, Il teatro ...
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Ubaldini, Ubaldino della Pila
Eugenio Chiarini
Personaggio che Forese mostra a D., fra i compagni suoi di peccato (gola) e di pena, per fame a vòto usar li denti, nel sesto ripiano del Purgatorio (Pg [...] " Arch. Stor. It. " s. 5, XXXI (1903); G. Boffito, Carlo d'Angiò e Ubaldino della Pila, in " Giorn. d. " XIII (1905); nella D.C., in Studi danteschi, Napoli 1912, 89; E. Levi, Piccarda e Gentucca, Bologna 1921, 76-78; Testi fiorentini del Dugento ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] d'arte, fu mecenate e amico di artisti come L. Chessa, C. Levi e F. Casorati, che gli fece un famoso ritratto. Nel capoluogo piemontese, , creando una vera e propria scuderia: in primo luogo Carlo Ponti e Dino De Laurentiis, poi Marcello D'Amico, ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] di Salerno, capitano generale delle fanterie di Carlo V. Si rivolse quindi allo studio delle Forrari da Trino di Monferrato stampatore in Venezia, I (1890), pp. 174-177; G. E. Levi-J. Gelli, Bibl. del duello, Milano 1903, pp. 108 s., 243; F. Flamini, ...
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Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] (con un'innovativa disciplina della punteggiatura e dell'accentazione), all'estroso mistilinguismo. Le Opere, riunite per la prima volta a cura di P. Levi e G. P. Lucini (5 voll., 1910-27), sono oggi disponibili nell'ed. curata da D. Isella (1995). ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...