Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] e dell’ingegnere Gustavo Giovannoni), dal chimico Primo Levi, dal logico Bertrand Russel, dal geometra Salvatore Quasimodo giovani storici dell’arte d’ispirazione crociana quali Giulio Carlo Argan (formatosi nella Facoltà di Lettere) e Cesare Brandi ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Dalla corrispondenza con l'armatore inglese Dawson Turner (Levi) si ricava che almeno in questo caso egli di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L., curator, collector and dealer, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] ’Aquila, con lo scopo, secondo le parole del contemporaneo Primo Levi, di promuovere con la sua autorevolezza e capacità «lo sviluppo S. Carlo Borromeo tra gli appestati, commissionato dal priore della Confraternita dei Ss. Ambrogio e Carlo del popolo ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] in dimensioni ridotte, ripropose nell'ordine inferiore di villa Levi-Tedeschi (1828), nelle immediate vicinanze della città, all'interno del palazzo ducale (1851) e dell'appartamento di Carlo III di Borbone, in palazzo della Riserva su strada S. ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] formale che si stavano sviluppando a Roma.
Il nuovo re, Carlo Emanuele IV, conferì a Piacenza, subito dopo l’ascesa al , Invention de Carouge, 1772-1792, Losanna 1968, passim; L. Levi Momigliano, G.B. P., architecte civil de Victor-Amédée III: ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] Scrivendo di Giuseppe Porta, detto il Salviati, Carlo Ridolfi (p. 241) accenna all'importante Gli affreschi nelle ville venete del Cinquecento, Treviso 1962, pp. 51, 119; M. Levi D'Ancona, J. del G. e alcune miniature del Correr, in Bollettino dei ...
Leggi Tutto
Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] e di Sovana, fu data al Papa nel 787 da Carlo Magno; dall'862 fece parte dei feudi degli Aldobrandeschi, saccheggiata Bandinelli, Roselle, in Atene e Roma, VI, i, 1925, p. 35; D. Levi, in Maremma, Boll. Soc. Stor. Maremmana, III, 1926, p. 83; J ...
Leggi Tutto
GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] s.l., s.d. [forse, Pienza 1937], pp. 112 s., 168; E. Carli, Pienza, Roma 1966, pp. 110, 132 n. 40; J.T. Paoletti, The s., 67 s.; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, ad indicem, tav. CCLXXXVI; M. Collareta - D. Levi, Calici italiani, Firenze 1983 ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] di letteratura e d’arte, Milano 1905, pp. 73-98; P. Levi, Domenico Morelli nella vita e nell’arte, Roma-Torino 1906, passim; metà dell’Ottocento, Milano 1935, p. 63; Il dono di Carlo Grassi al Comune di Milano in memoria del figlio Gino: catalogo ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] possono essere ricordati la Madonna e s. Carlo che meditano sui misteri della Passione, già Ognissanti di Firenze, Firenze 1898, pp. 54-56, 67 s., 96; E. Levi, A history of the suppressed convent of S. Michele alla Doccia sotto Fiesole, Firenze ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...
panumano
agg. Che è di tutta l’umanità, di ogni essere umano. ◆ Occorre superare il concetto di lingua come «territorio» e pensare a quel più largo orizzonte di coscienza che ha portato, attraverso l’italiano (da [Cesare] Beccaria a Primo...